I Golden State Warriors hanno reso noto che Kevin Durant tornerà in campo nelle ultime tre gare di regular season, per testare la sua condizione fisica in vista dei playoff
A meno di due settimane dall’inizio dei playoff, arriva la notizia che tutti i tifosi degli Warriors (e non solo) attendevano con ansia: Kevin Durant, fuori dallo scorso 28 febbraio dopo l’infortunio al ginocchio subito all’inizio della sfida contro gli Washington Wizards, tornerà sul parquet della Oracle Arena nel match di sabato notte contro i New Orleans Pelicans. Un sospiro di sollievo arrivato dopo che gli ultimi test a cui il numero 35 si è sottoposto hanno evidenziato i “grandi progressi” fatti dall’articolazione e in generale il pieno recupero a livello fisico. Le tre partite casalinghe contro Pelicans, Jazz e Lakers saranno dunque i test ideali per valutarne la condizione. Nei giorni scorsi Durant in allenamento ha provato più volte dei 3 vs. 3 e 4 vs. 4 con contatto dopo i quali i medici hanno deciso di dare il definitivo ok per il rientro.
Di nuovo titolare – Il più felice di tutti però è Steve Kerr, pronto a lanciare nella mischia l’ex giocatore dei Thunder prima dell'inizio della post-season: “La speranza è di poter testare le sue condizioni per un paio di partite prima dell’inizio dei playoff. Vedremo come andranno le cose in campo e soprattutto cosa ci consiglierà lo staff medico. Non sono preoccupato sul suo impatto all’interno della dinamica della squadra, è sempre stato con noi e non ci vorrà molto per rivederlo a suo agio all’interno del gioco. Non mi interesso del resto: l’aspetto da valutare è la sua tenuta fisica. Il problema non sarà di certo farlo tornare all’interno degli schemi di squadra”. Il coach degli Warriors ha poi sottolineato come il ritorno in campo di KD coinciderà con la sua presenza nel quintetto dei titolari; appena sarà a disposizione partirà in quintetto. Di panchina in effetti ne ha già fatta forzatamente troppa.
