Federer da urlo: "Vinco e mi diverto da 20 anni"

Tennis

Chiara Cossalter

Roger Federer si impone in cinque set in finale contro Nadal, gli Australian Open sono suoi (Foto Getty)
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Federer immortale: a quasi 36 anni si impone al quinto set nella finale degli Australian Open contro Nadal. Numeri da record: quinto titolo a Melbourne, 18esimo Slam in bacheca, dopo i sei mesi di assenza per l'infortunio al ginocchio rientra nella top 10 Mondiale

Fa tutto facile, Roger Federer: "Da 20 anni vengo qui e a Melbourne mi sono sempre divertito, oggi si diverte anche la mia famiglia...". Semplice. In campo e fuori. Un supereroe che stravince senza fare fatica. Che annienta l'avversario col sorriso sulle labbra, facendosi amare da tifosi e colleghi del circuito. "Spero di rivedere tutti il prossimo anno e, se non fosse così, è stato fantastico. Mi andava anche bene perdere da Rafa Nadal, che ha lavorato duro come me. Ho lottato fino alla fine e ho fatto quello che potevo fare. Peccato che nel tennis non esita il pareggio". Tutto politicamente corretto, ma non calcolato. Perchè lui è così. Semplice.

Affronta Rafa, esempio di rabbia e orgoglio, che ha dalla sua l'età oltre alle statistiche (Federer aveva perso sei delle otto precedenti finali Slam contro lo spagnolo, ora il bilancio dei 35 incroci dice 12 Federer, 23 Nadal). Ma questa volta non contano i numeri, i precedenti e lo stato di forma. Contano di più il coraggio, le palle break e il servizio, che nei precedenti match a Melbourne aveva spesso tradito lo svizzero e che questa volta invece diventa l'arma in più in avvio e in chiusura di gara. Ace con la seconda sul 3-3 del quinto set, dritto a tutto braccio per conquistare la palla del 4-3 nel game più spettacolare del match, tanto per avere due immagini da mettere in copertina nella serata di Melbourne. La finale dura meno del previsto (3 ore e 38 minuti, con grande gioia dello svizzero) e dopo 5 anni riporta sul trono di uno Slam Federer. King Roger. Un re che a quasi 36 anni sa ancora piangere. Di delusione e di gioia. Sul cemento degli Australian Open lo ha fatto per la prima volta nel 2004, questa contro Nadal è l'ultima, vuoi vedere che l'anno prossimo ci prova ancora? Rafa lo aveva detto prima della finale: "Competere ancora una volta con Federer è un privilegio". E' certo che non abbia cambiato idea e che i vari Dimitrov, Zverev, Wawrinka e Murray la pensino esattamente come lui...