Madrid Masters 1000, un buon Djokovic batte Lopez

Novak Djokovic ha battuto Feliciano Lopez 6-4 7-5 negli ottavi di finale del Madrid Masters 1000, destando un'impressione nettamente migliore rispetto alla partita con Almagro. Ci riferiamo soprattutto alla concentrazione, tenuta relativamente alta per entrambi i set, che sono girati davvero su pochi punti. Lopez ha 36 anni ma è tutt'altro che un ex giocatore, ci ha creduto fin dall'inizio con un piano partita chiaro: uso e abuso di back di rovescio da fondo campo, con ricerca dell'apertura per il diritto mancino lungolinea. Tattica alla Nadal, ma messa in pratica (bene) da tutt'altro tipo di giocatore. Purtroppo per il numero 38 del mondo c'era al di là della rete un Djokovic molto tranquillo, che non ha mai avuto fretta ed ha sfruttato tutte le occasioni che gli sono capitate. La velocità degli scambi non è stata elevatissima, ma al Djokovic di oggi si chiedono soltanto prove di testa e non sfide a braccio di ferro. Missione compiuta e quarti con Kei Nishikori (bilancio 11-2 per Djokovic), che ha facilmente disposto di David Ferrer (6-4 6-3). Finora Djokovic ha guardato soprattutto dentro se stesso, adesso dovrà iniziare a pensare anche all'avversario. Il tutto in attesa del nuovo allenatore, da Agassi ai mille altri nomi che sono circolati: per il momento coach di Djokovic è... Djokovic, inteso come il fratello Marko.