Serena Williams ancora in campo al settimo mese di gravidanza

Tennis

Stefano Olivari

Serena Williams al Roland Garros 2017 mentre assiste a una partita della sorella Venus (Getty)
Williams

La campionessa americana ha ancora la testa rivolta al tennis e ha voluto farlo sapere pubblicando su Instagram il video di un suo allenamento. E forse già ai prossimi Australian Open farà sul serio...

Serena Williams potrebbe dominare nel tennis femminile attuale anche giocando incinta di sette mesi. È soltanto una battuta che circola, per quanto con una base di amara verità.

Ancora nel tennis

Qualcosa deve essere giunto anche alle sue orecchie, visto che in attesa del suo primogenito non sta certo facendo vita ritirata (presentissima sulle tribune del Roland Garros a tifare per Venus e a discutere con il suo coach ed ex fidanzato Patrick Mouratoglou: va precisato che il figlio è del miliardario Alexis Ohanian), al punto che la la sua anima social ha deciso di postare un video in cui la si vede allenarsi con il pancione di sette mesi. Niente di pericoloso per il nascituro, nonostante i luoghi comuni (non è che stesse giocando a rugby) dei nostri tempi, ma un doppio messaggio: il primo è che le donne incinte non sono malate o moribonde, il secondo che la sua testa è ancora ben fissata sul tennis. Paradossalmente molto più adesso, a 36 anni e nella sua situazione, di una delle sue tante fasi di rigetto accompagnate da infortuni a volte misteriosi, con recuperi ancora più misteriosi.

Obbiettivo 24

Dopo la vittoria di Melbourne è a quota 23 Slam in singolare, meglio di lei ha fatto con 24 soltanto la Margaret Court recente vittima del politicamente corretto (aveva sottolineato come nel tennis femminile ci siano molte lesbiche). Non è che abbia mai inseguito i record, Serena, anche se considera la sconfitta con Roberta Vinci nella semifinale degli U.S. Open 2015 la più dura della sua carriera perché le ha impedito di completare il Grand Slam, ma nel contesto attuale basta che si ripresenti in campo (materialmente impossibile possa avvenire agli U.S. Open, possibile agli Australian Open del 2018 e sicuro per la stagione estiva) e sulle superfici veloci già da subito parte da favorita. Il tennis femminile ha così fame di protagoniste da avere forse sopravvalutato lo stato di forma della Sharapova e dal considerare fra le più forti nel prossimo Wimbledon Petra Kvitova, tornata in campo da tre settimane e che sette mesi fa pensava di avere chiuso con il tennis dopo la coltellata che le aveva lesionato il tendine del braccio sinistro. Magari non subito, ma è sicuro che Serena tornerà quella di prima. Le lezioni-imposizioni di papà Richard, che impediva a lei e a Venus bambine di parlare di tennis fuori da un campo da tennis, le hanno preservato il cervello e lasciato ancora fame di vittorie.

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