
LA FOTOGALLERY. Il cuore dell'Italbasket e il sorriso beffardo di Marc Marquez, l'immagine pulita di Federica Pellegrini e gli scandali di Blatter. Solo alcune delle storie che ci ha raccontato il 2015: ecco come abbiamo diviso i protagonisti dei racconti che ci hanno emozionato quest'anno

Tante le storie sportive che ci ha raccontato il 2015. Come in tutte le storie che si rispettino, i protagonisti si dividono in "buoni" e "cattivi": ecco quelli che abbiamo scelto per ricordare l'anno -
2015: tutti i momenti da ricordare
ITALBASKET. Belli, bravi e... buoni. Gallinari e compagni, con un'Italbasket spettacolare, sono riusciti nel miracolo di far (ri)appassionare alla pallacanestro migliaia di italiani. L'Europeo non è andato come avremmo desiderato, ma ci restano comunque stampate nella mente grandi dimostrazioni di orgoglio, cuore e basket di alto livello -
2015: tutti i momenti da ricordare
BLATTER. E' il "cattivo" del momento, invischiato nello scandalo-corruzione che ha travolto la Fifa. Il calcio ha perso credibilità da tempo: lui non lo ha certo aiutato a riguadagnarne -
2015: tutti i momenti da ricordare
PLATINI. "Cattivo" a sorpresa, visto che mai nessuno avrebbe pensato di vedere il suo nome legato a quello di Blatter in uno scandalo di tale portata: squalifica di 8 anni, ora "Le Roi" attende l'appello -
2015: tutti i momenti da ricordare
Con quel "applaudite un po' anche me", rivolto al pubblico americano durante la sua incredibile semifinale agli US Open contro Serena Williams, ci ha conquistato. Spontaneità, grinta, lavoro: ha raccolto i frutti con la vittoria più bella della sua carriera. Poi, in finale, il "derby" con l'altra "buona" del tennis italiano e dello sport in generale, Flavia Pennetta -
2015: tutti i momenti da ricordare
MARQUEZ. Il "cattivo" del film della MotoGp di quest'anno: il suo duello con Valentino Rossi, nonostante non fosse coinvolto in prima persona nella lotta al titolo, ha fatto discutere e diviso gli sportivi. Di certo non ne è uscito in modo elegante -
2015: tutti i momenti da ricordare
PELLEGRINI. Un altro anno da incorniciare per la regina del nuoto italiano. Immagine pulita abbinata a grandi vittorie, non smette mai di stupire. Sarà la nostra portabandiera a Rio 2016? Di sicuro lo meriterebbe -
2015: tutti i momenti da ricordare
MOURINHO. Non ci si comporta così con le signore, José. Buono non lo è mai stato, ma dopo il "caso Carneiro" è diventato il cattivone del calcio. Quelli con l'ex-medico del Chelsea sono stati solo i primi di una serie di guai culminati con l'addio alla panchina dei Blues. Un 2015 da incubo -
2015: tutti i momenti da ricordare
FEDERER. Buono per eccellenza, titolo che vince praticamente ogni anno in virtù di un'immagine pulita, da sportivo vero: non eccede mai quando trionfa, sempre elegante nella sconfitta. Sapere che continuerà a emozionarci ancora per qualche anno è una grande notizia per chi ama lo sport -
2015: tutti i momenti da ricordare
TAVECCHIO. Non c'è pace per il presidente della Figc: una bufera dopo l'altra, tante evitabili con qualche sparata inopportuna in meno. Quest'anno è stata la volta delle frasi offensive nei confronti di gay ed ebrei. Opti Pobà sembra quasi un lontano ricordo... -
2015: tutti i momenti da ricordare
Tra i "buoni" dell'anno merita sicuramente un posto anche lui. La storia di fair-play (mancato per un... palo) viene dalla Turchia: amichevole under11, dopo un gol realizzato tra le polemiche c'è l'accordo per far segnare gli avversari a porta vuota. Ma il piccolo numero 10 non aveva fatto i conti con il palo e la sua disperazione intenerisce tutti, anche arbitro e avversari.
Se non ricordate la sua vicenda... ecco qui il VIDEO