
Blatter, Platini e l’ombra del doping: l’anno di scandali nello sport
LA FOTOGALLERY. Il 2015 che si è appena chiuso, può essere ricordato tra i peggiori per la politica sportiva, a causa del terremoto che ha sconvolto la Fifa, detronizzando i vertici e affossando anche le Roi Michel. Ma anche l’atletica ha avuto i suoi guai, tra corruzione e l'insabbiamento del caso Russia

Il 2015 che si è appena concluso, è stato senza dubbio l’annus horribilis della politica sportiva, soprattutto calcistica e dell’atletica leggera. Vi riproponiamo tutti gli scandali, con la speranza che il 2016 possa essere un anno decisamente più tranquillo da questo punto di vista

Il calcio italiano vive in primavera l’onta del fallimento del Parma. Il club, sommerso dai debiti, non trova un acquirente e, dopo diversi cambi di proprietà e punti di penalizzazione per il mancato pagamento degli stipendi, è costretto a ripartire dalla Serie D. La squadra, guidata da Roberto Donadoni, retrocede con grande dignità e viene smantellata a fine stagione –
Tutto sul fallimento del Parma
Il 27 maggio, alla vigilia delle elezioni per la presidenza della Fifa, un’operazione della polizia svizzera appoggiata dall’Fbi, smaschera un sistema fatto di corruzione, riciclaggio di denaro e tangenti che porta all’arresto di sette membri della Federazione mondiale. Tra loro non risulta il numero 1, Sepp Blatter -
Fifa choc, dirigenti arrestati. Blatter non è incriminato
La talpa che ha permesso di scoperchiare il vaso si chiama Chuck Blazer, per anni presidente della Federcalcio nordamericana. Si ravvisa un sistema corrotto di compravendita di diritti tv e marketing per centinaia di milioni di euro, in vigore da quasi un quarto di secolo -
Caos Fifa, Blazer: "Tangenti anche per Mondiale Francia '98"
Il 29 maggio, si tengono in un clima tesissimo le elezioni per la Fifa. Nonostante tutto, Sepp Blatter viene rieletto presidente. Ma lo svizzero, al quinto mandato, darà le proprie dimissioni appena quattro giorni dopo, annunciando nuove elezioni nel 2016. Subito emerge la candidatura di Michel Platini, attuale numero 1 della Uefa -
Al Hussein si ritira, Blatter rieletto presidente Fifa
In Italia non ce la passiamo certo bene. A giugno, esplode l’ennesimo scandalo. A seguito delle inchieste Dirty Soccer e Treni del gol, vengono arrestate importanti personalità del calcio professionistico e dilettantistico, colpevoli di aver truccato diversi match di Serie B, Lega Pro e Serie D. Coinvolte società come Savona, Teramo, Barletta, Brindisi e soprattutto il Catania del presidente Pulvirenti, che viene immediatamente retrocesso in Lega Pro –
Catania in Lega Pro a -9 dopo il ricorso. Pene ridotte anche per Teramo e Savona
L’8 ottobre, il Comitato etico della Fifa sospende per 90 giorni i tre uomini più potenti del calcio mondiale: Sepp Blatter, Michel Platini e il segretario generale, Jerome Valcke. Le Roi è invischiato in un pagamento di due milioni di franchi svizzeri ricevuti dalla Fifa nel 2011, per una consulenza svolta tra il 1999 e il 2002 -
Blatter, Platini e Valcke sospesi per 90 giorni dalla Fifa. Le Roi: "Provano a farmi fuori"
Il primo novembre, l’ennesima bufera mediatica si scaglia contro Carlo Tavecchio. In una registrazione privata, il presidente della Figc, parla in maniera offensiva di ebrei e omosessuali, cadendo ancora una volta in fallo dopo le frasi razziste e sessiste pronunciate nei mesi precedenti –
Optì Pobà, donne, ebrei e omosessuali: tutte le cadute di Tavecchio
A novembre, esplode lo scandalo doping nell’atletica leggera. Le autorità francesi mettono sotto accusa l’ex presidente della Iaaf, Lamine Diack, sospettato di riciclaggio di denaro e corruzione: avrebbe incassato somme di denaro dalla federazione russa di atletica leggera in cambio del silenzio su più casi di positività al doping -
Doping: "Corrotto l'ex n° 1 Iaaf, federazione russa da bandire"
Il 13 novembre, la Iaaf prende una clamorosa decisione, sospendendo la tempo indeterminato la Russia da tutte le competizioni internazionali. Si parla di decine di casi di doping nascosti alle autorità e di un sistema dopante “di stato” che ha drogato i risultati degli ultimi anni, specialmente dei Mondiali di Mosca 2013 -
La Iaaf ha deciso: Russia sospesa a tempo indeterminato
Sempre nel mese di novembre, cade anche il gigante Germania. La Federcalcio tedesca viene accusata di aver comprato voti nell’assegnazione del Mondiale 2006. Per “responsabilità politica”, si dimette il presidente federale Wolfgang Niersbach -
Merkel, appello alla Federcalcio tedesca: "Chiedo trasparenza"
Il 2 dicembre il terremoto colpisce anche l’atletica italiana. La Procura antidoping del Coni, infatti, chiede la squalifica di 26 azzurri per “elusione del controllo” e “mancata reperibilità”. Tra gli atleti, anche nomi eccellenti come Andrew Howe e Giuseppe Gibilisco –
Atletica leggera, chiesta la squalifica per 26 italiani
Il 10 dicembre, anche il neo presidente della Iaaf, Sebastien Coe, finisce nel mirino della magistratura francese: è infatti accusato di aver deliberatamente favorito la città di Eugene nella corsa ai Mondiali di atletica leggera del 2021

L’11 dicembre, il Tas di Losanna rigetta il ricorso contro la sospensione da parte del Comitato etico della Fifa da parte di Michel Platini, accusato di corruzione. La sua corsa alla presidenza della Fifa si fa sempre più complicata -
Platini sospeso reagisce: "Violata la presunzione di innocenza"
Il 18 dicembre, la Commissione etica squalifica per 8 anni il Presidente della Fifa, Sepp Blatter e quello della Uefa, Michel Platini. L’accusa, decisamente grave, è quella di corruzione. Per Blatter, carriera finita. Per “Le Roi”, un duro colpo che ne mina la credibilità conquistata in 40 anni di calcio –
Fifa, Blatter e Platini squalificati per 8 anni: è corruzione