
Braccia, gambe, schiena e petto: tanti sportivi hanno decorato il proprio corpo con tatuaggi enormi diventati icona. Molti hanno invece preferito dire no all'inchiostro indelebile sulla pelle. Da CR7 a Salah, passando per tennisti e cestisti NBA: ecco i più famosi senza e le curiosità dietro la loro scelta

CRISTIANO RONALDO - Tatuaggi sì o tatuaggi no? Nel mondo dello sport sono in tanti ad averli, mentre molti altri hanno preferito dire no all'inchiostro indelebile sulla pelle. Tra questi c'è il portoghese della Juve, per cui il proprio corpo è un autentico tempio. La ragione della mancanza di tatuaggi è però un'altra: CR7 dona regolarmente il sangue, e un tattoo lo fermerebbe per almeno sei mesi.

MOHAMED SALAH - Per l'egiziano c'è un motivo molto semplice alla base della sua scelta, lo disse lui stesso in una vecchia intervista: "Non ho tatuaggi, non cambio look e pettinatura, non so ballare, l'unica cosa su cui voglio concentrarmi è giocare a calcio".

KYLIAN MBAPPÉ - Anche il ragazzo prodigio francese, ormai campione affermato nonostante la giovane età, non ha tatuaggi. Queste foto lo provano. Cambierà idea in futuro?

LUKA MODRIC - Ecco un altro esempio di calciatore che resiste alla moda dei tattoo. Dopo aver vinto tutto col Real, e sfiorato l'impresa Mondiale, il croato è diventato l'ultimo Pallone d'Oro.

N'GOLO KANTÉ - Un personaggio unico: tanto timido fuori dal campo quanto dominante nel rettangolo verde. Anche per lui nessun tatuaggio. In compenso un calciatore francese dilettante ha deciso di farsi tatuare proprio il volto del centrocampista del Chelsea e della nazionale dopo il trionfo in Russia.

GIORGIO CHIELLINI - "I tatuaggi? Non mi sono mai piaciuti - disse una volta il capitano della Juve alla Gazzetta – ricordo Pepe che ogni volta si presentava in spogliatoio con un tattoo diverso, e io lo prendevo sempre in giro. Sono gusti lo so, ma proprio non riesco a farli".

GIANLUIGI DONNARUMMA - Anche il portierone del Milan non ha inchiostro sulla pelle e, se per questo, neanche orecchini: "I tatuaggi? No, non ne ho nemmeno uno - disse nel 2016 anche lui alla Gazzetta -. Mio padre mi dice sempre 'né tatuaggi né orecchini', quindi non ne avrò mai".

ARKADIUSZ MILIK E PIOTR ZIELINSKI - Anche per i due polacchi del Napoli nessun tattoo. Zielinski ne ha anche rivelato il motivo poco tempo fa all'Ansa: "No, non ne ho e non me ne faccio, anche perché mia madre mi ha sempre detto che se torno a casa con un tatuaggio mi caccia…''

GIACOMO BONAVENTURA - Simpatico l'aneddoto che lega il "Jack" milanista a Berlusconi il giorno del suo arrivo in rossonero. Lo stesso ex atalantino confessò che l'allora presidente gli chiese: "Non hai tatuaggi? Non porti la cresta? Allora che calciatore sei?". Un perfetto esempio di normalità che a Berlusconi stesso (come confermato dalla "regola" al Monza) piace tanto.
"NO TATTOO E NO ORECCHINI": COME GIOCHEREBBE IL MONZA DI BERLUSCONI
XAVI - Non c'è dubbio che qualche tifosissimo del Barcellona abbia il suo volto e il suo nome tatuato da qualche parte sul proprio corpo, così come per altre leggende del club. Per lui, invece, nessun tattoo, come dimostrano le foto al mare in vacanza.

ANDRES INIESTA - Stesso discorso per l'Illusionista, il cui urlo Mondiale nella finale del 2010 sarà certamente finito indelebile sulla pelle di qualcuno. Come per Xavi, anche lui ha detto no ai tattoo.

IKER CASILLAS - Proseguiamo con gli spagnoli: anche il portierone ora nel Porto non ha tatuaggi sul proprio corpo. Lo spagnolo ha recentemente rinnovato col club portoghese e rimarrà in campo almeno fino a 40 anni.

DAVID LUIZ - Tanti eccessi fuori e dentro il campo, ma nessuno sulla pelle. Anche il brasiliano ha deciso di non tatuare il proprio corpo.

RAFA NADAL - Non solo calcio: i tatuaggi sono diventati simbolo anche per tanti altri sportivi. Al contrario, Nadal è uno di quelli senza. In compenso, il calciatore André Horta, della MLS americana, decise di farsi tatuare il volto di Rafa sul proprio polpaccio.

ROGER FEDERER - "A Buenos Aires un ragazzo si è tolto la maglietta e sul suo petto aveva tatuata la mia faccia. Era davvero enorme - disse una volta Federer alla rivista Annabelle -. Diciamo che è una cosa molto particolare". Per lui, invece, nessun tattoo.

NOVAK DJOKOVIC - Stesso discorso per l'attuale primatista della classifica Atp. Anche Nole ha detto no ai tatuaggi.

CHRIS PAUL - È sicuramente più insolito vedere giocatori senza tatuaggi nel mondo della NBA, dove l'inchiostro sulla pelle è molto diffuso. Tra le eccezioni c'è anche CP3.

KLAY THOMPSON - Stesso discorso per una delle stelle di Golden State. Dal suo profilo Instagram si può notare l'assenza di tatuaggi su tutto il corpo.

GIANNIS ANTETOKOUNMPO - Anche per il greco in forza ai Bucks nessun tattoo. A rafforzare ulteriormente la sua figura di ragazzo unico.

PAU e MARC GASOL - Fratelli di grande talento, uniti anche nelle scelte di vita.

In questa foto pubblicata su Instagram da Pau (a destra), si nota l'assenza di tatuaggi sul corpo anche per Marc (a sinistra), e per Adria (in mezzo), il terzo fratello, anche lui cestista.

MARC MARQUEZ - "Tatuaggi, io? No, per ora no. Un tatuaggio è una cosa seria - disse lo spagnolo qualche tempo fa a Panorama -, devi essere sicuro di farlo, te lo porti dietro finché campi!"

SERGIO GARCIA - Anche per il golfista spagnolo stessa scelta di tutti i suoi predecessori. Braccia e gambe immacolate e nessun tatuaggio sul corpo.