Premio Fair Play Menarini a Javier Zanetti e Larissa Iapichino. FOTO
ETICA E SPORT
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Tante stelle dello sport al Teatro Romano di Fiesole per la 27^ edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini. Tra i premiati Deborah Compagnoni, Elisa Di Francisca, Larissa Iapichino, Giulia Ghiretti, Lisa Vittozzi, Francesca Schiavone, Javier Zanetti, Antonio Cabrini, Max Rosolino e Luis Scola. Special guest dell'evento Federica Pellegrini
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- Istituito nel 1997 e oggi organizzato dalla Fondazione Fair Play Menarini, il premio è tra i più importanti riconoscimenti legati ai valori dell’etica nel mondo dello sport. E a Fiesole, sulla collina fiorentina, è andata in scena un'altra parata di grandi stelle, esempi di un modo sano di affrontare la competizione, in gara e nella vita.
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- A premiare la campionessa azzurra di salto in lungo Larissa Iapichino (per la categoria "Un sorriso per la vita"), due leggende dello sport: gli statunitensi Edwin Moses e Tommie Smith.
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- Smith ha vinto l'oro ai Giochi di Città del Messico '68 sui 200 metri, protagonista - insieme al connazionale John Carlos, arrivato terzo in quella gara - di un gesto entrato nella storia: il pugno chiuso, sul podio, contro la discriminazione razziale. Moses è il più grande ostacolista di tutti i tempi, campione olimpico dei 400 a Montréal 1976 e Los Angeles 1984, vincendo 107 finali consecutive tra il 1977 e il 1987 (anno in cui fu iridato a Roma).
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- Javier Zanetti, vicepresidente e capitano leggendario dell'Inter, è stato premiato per la categoria: "Personaggio mito”.
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- Federica Pellegrini ha premiato anche la nuotatrice Giulia Ghiretti (categoria “Lo sport oltre lo sport”): due ori mondiali e due argenti ai Giochi Paralimpici nei 100 rana.
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- Premio a Lisa Vittozzi, oro mondiale e bronzo olimpico nel biathlon (categoria “Fair Play e Ambiente”).
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- Premiata anche Alessandra Campedelli (cat. “I valori sociali dello sport”), allenatrice di volley. Lo scorso febbraio rinunciò al rinnovo del contratto con la nazionale femminile dell'Iran perché in aperto contrasto con il sostegno della federazione locale al governo dopo le proteste per la morte di Mahsa Amini: “Inaccettabile lavorare in un Paese che non rispetta le donne”.
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- La premiazione era stata preceduta dalla tradizionale cena di gala a Piazzale Michelangelo e dall'evento "I campioni si raccontano", con tanti ospiti. Da sinistra: Antonello Biscini (presidente della Fondazione Fair Play Menarini), Valeria Speroni Cardi, Cosimo Guccione (assessore allo Sport del Comune di Firenze), Giancarlo Antognoni, Arrigo Sacchi (Ambasciatore Fair Play Menarini), il giornalista Ivan Zazzaroni, Tommie Smith, Ennio Troiano (membro del board della Fondazione), Edwin Moses.
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- Ancora uno scatto dalla tre giorni del premio. Nella foto: Valeria Speroni Cardi, Giancarlo Antognoni, Edwin Moses, Arrigo Sacchi e Cosimo Guccione.