Ancora una medaglia per l'Italia, la terza, agli Europei indoor di Torun, in Polonia. Dopo l'oro di Marcell Jacobs e l'argento di Gianmarco Tamberi, arriva il bronzo di Paolo Dal Molin nei 60 ostacoli. Il 33enne poliziotto azzurro, già argento otto anni fa, con 7"56 arriva a un solo centesimo dal primato stagionale, e a cinque dal suo record italiano. L'altro azzurro, il debuttante Franck Brice Koua, chiude ottavo in 7"76
Ancora una medaglia per l’Italia, la terza, agli Europei indoor di Torun, in Polonia. È il bronzo di Paolo Dal Molin nei 60 ostacoli, di nuovo sul podio dopo l’argento di otto anni fa. L’azzurro si esprime al massimo in finale: con 7.56 arriva a un solo centesimo dal primato stagionale, a cinque dal suo record italiano.
Trova un’ottima partenza come di consueto il 33enne delle Fiamme Oro, quindi colpisce la seconda barriera ma riesce a mantenere un’azione efficace. Nella fase centrale della gara viene affiancato e superato da due imprendibili avversari: il francese Wilhem Belocian, all’oro in 7.42, e l’iridato britannico Andy Pozzi, sconfitto con 7.43. Poi è netto il terzo posto di Dal Molin, che si butta bene sul traguardo, con quattro centesimi di vantaggio sullo spagnolo Asier Martinez (7.60). L’altro azzurro, il debuttante Franck Brice Koua, chiude ottavo in 7.76 a poche ore dal 7.70 con cui ha realizzato la migliore prestazione italiana under 23 in semifinale. Tra le donne sesto posto per Luminosa Bogliolo nei 60hs, con il primato personale eguagliato di 7.99.