Solo tre azzurri sono riusciti a conquistare la mitica pista di Kitzbuehel. L'ultima impresa di Paris entra di diritto nella storia dello sci alpino, perché per buttarsi dalla Streif servono talento, coraggio e un pizzico di incoscienza
La Streif è il centrale di Wimbledon, il Maracanà, il Madison Square Garden, Twickenham e Spa. In due parole, un mito. Il trionfo di Dominik Paris nella prova più attesa ed entusiasmante dell'anno regala all'Italia il quarto successo in discesa libera a Kitzbuehel, il secondo consecutivo -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Classe 1989 e nato a Merano, Paris è stato praticamente perfetto per tutta la discesa, risultando il secondo uomo più veloce sul tracciato austriaco con i suoi 140.3 km/h. Solo il padrone di casa Reichelt è stato più rapido (141.1), ma è finito settimo... -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Curve perfette, armonia sui passaggi più complicati come il salto di circa 80 metri del Mausefalle o all'Hausbergkante, hanno consentito a Paris di chiudere con il tempo di 1’55”01, 0''21 meglio di Giraud Moine e 0''24 di Johann Clarey, i due sorprendenti francesi saliti con lui sul podio nonostante siano partiti con i pettorali 24 e 20 -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Paris raccoglie così la terza vittoria della carriera sulla Streif (2013 in discesa e 2015 in SuperG), la settima complessiva (6 in discesa e 1 in SuperG). Il 27enne altoatesino diventa il primo azzurro a vincere per almeno due volte la mitica Hahnenkamm -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Grande soddisfazione a fine gara per Paris, che condivide con i suoi followers il podio più bello della stagione (Foto Instagram) -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
I social ovviamente sono stati intasati di complimenti per lo sciatore azzurro. Uno su tutti, il Presidente del Coni Giovanni Malagò (Foto Twitter) -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Come detto, Paris ha vinto sulla Streif anche nel 2015, quando colse il suo primo (e unico finora) successo in SuperG. E' il 23 gennaio quando, grazie a un finale irresistibile (strepitoso dal salto dell’Hausberg in giù), chiude davanti a tutti, lasciando solo i gradini più bassi del podio ai due austriaci, Mayer e Streitberger -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Kitzbuehel è una località che porta bene a Paris: basti pensare che in Austria ha centrato 4 dei 18 podi complessivi conquistati in Coppa del Mondo -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Il SuperG è la specialità in cui Paris si sta comportando meglio in questa stagione, avendo già conquistato due podi (entrambe le volte terzo) in Val d'Isere e a Santa Caterina Valfurva -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Indimenticabile per Paris resta il trionfo del 26 gennaio 2013. La prima volta sulla Streif non si scorda mai: Domme, come viene chiamato dagli amici, entra nella leggenda a nemmeno 24 anni, diventando il secondo azzurro a conquistare la libera di Kitzbuehel -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Dopo 15 anni di assenza, l'Italia torna sul gradino più alto del podio della gara più attesa dell'anno. Paris, che a Bormio, tre settimane prima, aveva conquistato il suo 1° successo in Coppa del Mondo, entra nel mito dello sport italiano -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Da due anni consecutivi, la Streif è regno italiano. Già, perché lo scorso anno a vincere l'Hahnenkamm è stato Peter Fill, 34enne di Bressanone, capace di battere gli svizzeri Feuz (+0''37) e Janka (+0''65). Pensare che l'azzurro non vinceva in Coppa del Mondo da oltre 7 anni... -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
A rendere omaggio a Fill sul podio di Kitzbuehel era salito uno dei grandi aficionados della gara, l'attore ed ex governatore della California, Arnold Schwarzenegger -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Dal 1967, data di inizio della Coppa del Mondo, l'Italia ha dovuto attendere ben 31 anni per avere la gioia di veder trionfare un proprio sciatore a Kitzbuehel. Non poteva che essere Kristian Ghedina a interrompere la maledizione, trionfando nel 1998 -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
Ghedina chiuse quella mitica discesa in 2'05"49, lasciando a 0''14 lo svizzero Cuche e a 0''36 l'austriaco Josef Strobl. L'azzurro salì sul podio di Kitzbuehel per tre volte in carriera, occupandone tutti i gradini (terzo nel 1995, secondo nel 2000) -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris
La Streif, dopo essere stata un tabù per lo sci azzurro, comincia a essere un feudo italiano, con 3 vittorie nelle ultime 10 edizioni della discesa libera. E Didier Cuche, recordman di vittorie nella libera più pazza del mondo con cinque successi (1998, 2008, 2010, 2011 e 2012) non sembra più così irraggiungibile -
Capolavoro azzurro a Kitzbuehel: trionfo di Paris