In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Federica Brignone: "Ho vinto la Coppa del Mondo di sci, vinceremo il coronavirus"

Sci

La campionessa del mondo di sci alpino ha scritto una lunga lettera in cui spiega le sue sensazioni a poche ore dal successo 'a tavolino' di Are: "Ho realizzato un sogno: io ho vinto la Coppa, ora noi italiani vinceremo il coronavirus"

CORONAVIRUS, LE NEWS

Condividi:

Federica Brignone tra gioia e commozione, pensieri e preoccupazioni. L'azzurra ha conquistato la Coppa del Mondo di sci alpino grazie alla cancellazione dell'ultimo week-end di gare ad Are, in Svezia, a causa dell'emergenza coronavirus. Brignone ha scritto una lettera in cui spiega il suo stato d'animo: "Cari italiani io ho vinto la mia

sfida nello sport! Assieme vinceremo questa difficilissima sfida contro il

coronavirus - scrive la campionessa azzurra dello sci -. Realizzo ora che ieri non sono riuscita ad esprimere quello che provavo, ma la notizia dell'annullamento delle gare di Are e di conseguenza la conquista della classifica generale mi ha mandato in totale confusione. In quel momento avevo solo voglia di staccare per scaricare tutta la tensione degli ultimi mesi vissuti sempre pensando alle gare, agli allenamenti, a stare concentrata sugli obiettivi". Brignone è diventata la prima sciatrice donna a conquistare la sfera di cristallo: "Dodici ore dopo mi sento più lucida - prosegue Brignone -, anche se devo preparare le valigie, rispondere a mille domande e capire come tornare a casa. Vincere la Coppa generale era un sogno, il mio sogno più grande. Come molti altri atleti dello sci ho sempre pensato che una Coppa del Mondo abbia piu' valore di una medaglia mondiale o olimpica, perché premia la costanza, la bravura lungo un'intera stagione e non in un'unica giornata. Il mio vero obiettivo è sempre stata la coppa di gigante, ma in questi giorni, nelle ultime tre gare, avrei dato tutta me stessa anche in parallelo e in slalom per provare a conquistare quella assoluta. Non penso che l'annullamento di tante gare abbia favorito me e sfavorito qualcun altro, anzi, io avrei voluto fare ancora tutte le prove in programma".

Brignone: "Non si può parlare di coppa dimezzata"

"Per quanto riguarda l'assenza prolungata della Shiffrin io non ho colpe - ha scritto Federica -. Di certo non potevamo fermarci perche' mancava lei, spiace tantissimo per quello che le è successo, ma anche quando si infortuna qualcuno si deve andare avanti. Sono stata molto contenta alla notizia del suo rientro e mi spiace non aver potuto sfidarla di nuovo in pista. Ho fatto 25 gare su 30 in questa stagione, più o meno quelle che si fanno negli inverni dei grandi eventi, non credo quindi si possa parlare di coppa dimezzata. Ho fatto il record di punti con una media altissima in sei discipline e sono finita fra le prime tre in sei classifiche: la generale, il gigante, la combinata, il superG, la discesa e il parallelo. Piu' di così? Il rammarico, davvero grande, è di non aver potuto essere premiata con le coppe, nessuno mi ha detto nulla in merito, non so dove siano e quando ce le daranno. Avrei tanto voluto tenere in mano la sfera di cristallo, alzarla al cielo come ho visto fare da tanti sognando il mio momento. Avrei voluto festeggiare sul podio con tutta la mia squadra, abbiamo anche vinto la coppa per nazioni femminile, siamo state grandi". 

Brignone: "Ho già voglia di allenarmi per il 2021"

"Proprio per il modo in cui questa stagione si è conclusa, sento già di aver voglia di ricominciare ad allenarmi - ha scritto -. Per confermare quello che ho fatto, consapevole che non sarà facile ripetersi, ma l'emozione di tenere una coppa del mondo in mano ascoltando l'inno di Mameli prima o poi la voglio proprio provare. Sto tornando a casa, so cosa aspetta me e tutti gli italiani. Purtroppo in questo momento difficile non potrò continuare a fare il mio lavoro, le rivali si alleneranno e scieranno ancora, noi italiane no, non potremo nemmeno andare in palestra. Ma mi sento in ogni caso fortunata, perché vivo in Valle d'Aosta e dalla finestra potrò almeno vedere la neve e le montagne. Sarà una buona occasione per fare ordine in casa e trovare il posto giusto dove mettere le coppe, quando arriveranno"