E' e sarà una coppa tiratissima

Vela
Guido Meda

Guido Meda

Fino a qualche giorno fa, in molti avrebbero firmato con il sangue per essere due pari dopo la seconda giornata di gare. Oggi invece c'è un po' di tristezza per il pareggio contro New Zealand, arrivato al termine di due regate opposte. Luna Rossa entra comunque nella storia: è una Coppa tiratissima e continuerà ad esserlo

LUNA ROSSA-NEW ZEALAND LIVE

Un po’ di tristezza per il 2 a 2 tra Luna Rossa e New Zealand ci sta. Nella notte, ne abbiamo persa una di due, ma l’altra l’abbiamo vinta. E bisogna essere onesti: fino a quattro giorni fa in molti avrebbero firmato con il sangue un pareggio del genere alla fine della seconda giornata. Gli underdog sono sempre gli italiani - parola di Spithill - mentre i neozelandesi corrono a casa, sul mare di casa, il che conta, molto.

La vela italiana entra brutalmente nella storia con il miglior risultato di sempre in Coppa America; fino a qui di regate ne avevamo vinta una sola. Era il 1992 e al timone del Moro di Venezia c’era Paul Cayard. Adesso sono almeno due. Dopo due regate opposte!

La prima è ampiamente una regata di Luna Rossa Prada Pirelli che azzecca tutte le manovre di prepartenza. Burling è molto aggressivo, ma non riesce a mettere gli italiani in penalità, anzi, li subisce. Checco Bruni è bravissimo poi a capitalizzare metri dopo la primissima virata, quando spinge la barca avversaria a morire nei propri rifiuti di vento. New Zealand finisce dietro e dietro resta per tutta la regata in cui Luna Rossa applica con spienza il criterio del controllo morbido, regatando un po’ sul vento e un po’ in marcatura sull’avversario l’avversario. Fino a vincere. Due a uno! Era dal 2013 che i nezoelandesi in Coppa non perdevano due regate di fila.

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Festa Luna Rossa con il pubblico ad Auckland. FOTO

Nella seconda regata la partenza italiana è meno buona. È una giornata delicata, con poco vento - condizione che in teoria favoriva Luna Rossa -  ma New Zealand dimostra di non essere da meno. Sono loro stavolta a mettere la nostra barca in condizione di subire i propri scarichi di vento. Prendono vantaggio. Luna Rossa prova a marcare, prova a splittare, ad andarsene sola nella destra del campo di regata, a non perdere troppo spazio. Ma stavolta gira così così e - nella prima poppa - ci si mette anche un errore umano. Checco Bruni manca il pulsante che movimenta il foil durante una strambata. La barca si siede, sprofonda, rallenta... Ma non sarebbe stato facile comunque. Si va così sul due a due con buon margine per New Zealand. Ma è una Coppa tiratissima, che continuerà ad esserlo.

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Le parole

Spithill: "Buon pareggio, barche molto simili"