Il Banco vince, l'Umana si ferma. Perde ancora Varese
BasketNella 14.a giornata del campionato di basket Sassari vince a Venezia 100-90 dopo un supplementare. Per la Openjobmetis quinta sconfitta in sette partite casalinghe. Pozzecco pensa alle dimissioni. Roma si aggiudica il derby tra Virtus contro Bologna
Si ferma la corsa dell'Umana Venezia in vetta alla classifica del campionato (con Milano che avrà la possibilità di allungare nel posticipo contro Brindisi). Il colpo lo ha messo a segno il banco di Sardegna che ha vinto 100-90 al termine di un tempo supplementare dopo che i 40' regolamentari si erano chiusi sull'83 pari. Goss e Peric non sono riusciti spingere fino al successo l'Umana che ha prestato il fianco a Logan e a un super Dyson, autore di 29 punti.
Va a Roma il derby delle Virtus con la Granarolo Bologna, vinto 90-84 dall'Acea. Rispetto alle sfide storiche, quello andato in scena al PalaTiziano è stato sicuramente un confronto un po' sottotono, dovuto anche alla stagione non esaltante di entrambe, ma resta comunque un match sentito dalle tifoserie e ad aggiudicarselo è la squadra di Dalmonte che ritrova il successo, nel giorno dedicato al ricordo di Ancilotto, grazie ai canestri di Stipcevic e De Zeeuw (14 punti per entrambi) e a un 50% dalla distanza.
La Grissin Bon rispetta il pronostico e impone (95-74) la sua caratura tecnica e il suo talento su una Pasta Reggia al momento davvero troppo debole per creare problemi ai biancorossi. Ci ha provato all'inizio, a dire il vero, la truppa di Esposito, ma quando Reggio ha giocato come sa, per i casertani, ancora senza vittorie, non c'è stato nulla da fare. Nelle fila reggiane ottime prestazioni di un intenso Polonara e di un precisissimo Diener. Dall'altra parte si salvano solo Scott e l'ex Antonutti.
Esce tra i fischi del proprio pubblico la Openjobmetis Varese, alla quinta sconfitta casalinga in sette partite, esulta invece la Giorgio Tesi Group Pistoia che coglie un successo (67-71) forse insperato vista l'assenza di Cinciarini e i problemi di falli che limitano l'utilizzo di Milbourne (in campo per soli 21 minuti). Tra gli sconfitti da salvare solo Robinson (8/16, 7 rimbalzi e 2 assist), troppo a intermittenza Daniel (4/9 e 11 rimbalzi), con le polveri bagnatissime Rautins (2/11) e Diawara (3/11), di norma pilastri in chiave offensiva della squadra di Gianmarco Pozzecco. "Sono disposto a farmi da parte", dichiara alla fine il tecnico della Openjobmetis, ma molto difficilmente la società varesina lo avvicenderà.
Seconda vittoria consecutiva, questa volta più convincente di quella con Reggio Emilia, per la Vitasnella Cantù, a spese di una Consultinvest sempre più in crisi (103-83). Ai brianzoli sono sufficienti i primi due quarti per chiudere la pratica. Gli ospiti tirano meno, ma con una maggiore precisione (il 59% pari a 16/27 in totale), mentre Pesaro sbaglia l'inverosimile, tirando con appena il 32% (12/38).
La Vanoli batte Avellino nello spareggio per il settimo posto e lascia i campani in piena lotta per l'ultima posizione per la qualificazione alla Coppa Italia. Cremona, già matematicamente nella Final Eight grazie alla vittoria di ieri sera di Trento, ha sofferto nel primo tempo ma con grande pazienza è riuscita ad avere la meglio per 88-81. Merito di una prestazione eccellente dal punto di vista difensivo con un super Marco Cusin e dei 34 punti realizzati dall'americano Kenny Hayes. Trento batte Capo d'Orlando 90-73.
Va a Roma il derby delle Virtus con la Granarolo Bologna, vinto 90-84 dall'Acea. Rispetto alle sfide storiche, quello andato in scena al PalaTiziano è stato sicuramente un confronto un po' sottotono, dovuto anche alla stagione non esaltante di entrambe, ma resta comunque un match sentito dalle tifoserie e ad aggiudicarselo è la squadra di Dalmonte che ritrova il successo, nel giorno dedicato al ricordo di Ancilotto, grazie ai canestri di Stipcevic e De Zeeuw (14 punti per entrambi) e a un 50% dalla distanza.
La Grissin Bon rispetta il pronostico e impone (95-74) la sua caratura tecnica e il suo talento su una Pasta Reggia al momento davvero troppo debole per creare problemi ai biancorossi. Ci ha provato all'inizio, a dire il vero, la truppa di Esposito, ma quando Reggio ha giocato come sa, per i casertani, ancora senza vittorie, non c'è stato nulla da fare. Nelle fila reggiane ottime prestazioni di un intenso Polonara e di un precisissimo Diener. Dall'altra parte si salvano solo Scott e l'ex Antonutti.
Esce tra i fischi del proprio pubblico la Openjobmetis Varese, alla quinta sconfitta casalinga in sette partite, esulta invece la Giorgio Tesi Group Pistoia che coglie un successo (67-71) forse insperato vista l'assenza di Cinciarini e i problemi di falli che limitano l'utilizzo di Milbourne (in campo per soli 21 minuti). Tra gli sconfitti da salvare solo Robinson (8/16, 7 rimbalzi e 2 assist), troppo a intermittenza Daniel (4/9 e 11 rimbalzi), con le polveri bagnatissime Rautins (2/11) e Diawara (3/11), di norma pilastri in chiave offensiva della squadra di Gianmarco Pozzecco. "Sono disposto a farmi da parte", dichiara alla fine il tecnico della Openjobmetis, ma molto difficilmente la società varesina lo avvicenderà.
Seconda vittoria consecutiva, questa volta più convincente di quella con Reggio Emilia, per la Vitasnella Cantù, a spese di una Consultinvest sempre più in crisi (103-83). Ai brianzoli sono sufficienti i primi due quarti per chiudere la pratica. Gli ospiti tirano meno, ma con una maggiore precisione (il 59% pari a 16/27 in totale), mentre Pesaro sbaglia l'inverosimile, tirando con appena il 32% (12/38).
La Vanoli batte Avellino nello spareggio per il settimo posto e lascia i campani in piena lotta per l'ultima posizione per la qualificazione alla Coppa Italia. Cremona, già matematicamente nella Final Eight grazie alla vittoria di ieri sera di Trento, ha sofferto nel primo tempo ma con grande pazienza è riuscita ad avere la meglio per 88-81. Merito di una prestazione eccellente dal punto di vista difensivo con un super Marco Cusin e dei 34 punti realizzati dall'americano Kenny Hayes. Trento batte Capo d'Orlando 90-73.