Milano, è un incubo: al Forum fa festa lo Zalgiris

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EA7 Olimpia Milano, Repesa in bilico dopo l'ottava sconfitta consecutiva (Foto LaPresse)
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L'EA7 fallisce il riscatto in casa in Eurolega nel 15esimo turno contro i lituani dello Zalgiris Kaunas, che vincono 78-70. Repesa: "So di essere la persona giusta al posto giusto", il presidente Proli: "Avanti tutti insieme fino alla fine"

Il presidente Proli conferma il coach Jasmin Repesa ("si va avanti con lui e con questi giocatori fino alla fine"), ma l'EA7 Milano continua a perdere. L'ottava sconfitta consecutiva in Eurolega arriva contro lo Zalgiris Kaunas 70-78. L'unico sussulto Milano lo fornisce con l'intercessione di un guasto al server per il sistema di compilazione automatica del referto: la partita viene sospesa per 15' lunghissimi minuti, a 8' dalla fine del terzo periodo e, al rientro in campo, la squadra di Repesa piazza, grazie a Sanders (15 punti) e Hickman (15), un parziale di 13-0 (dal 33-42 al 46-42) che sembra spostare l'inerzia.

La partita diventa agonisticamente cattiva, inframezzata da falli antisportivi e tecnici (due costano l'espulsione a Kavaliauskas dopo un battibecco con McLean): a un tratto, come da consolidata pressi, Milano va in tilt - complice l'uscita anticipata di Sanders per un problema alla schiena - e Kaunas scappa via con un break da 20-4 (da 54-56 a 74-60).

Repesa resta in sella: "So di essere la persona giusta al posto giusto - a fine gara -, stiamo subendo la pressione che mette una piazza come Milano. Qui gli obiettivi sono sempre altri, ma spesso poco reali. E' una frustrazione enorme per tutti quanti. Stasera ci hanno provato con energia, non posso rimproverare nulla ai ragazzi, ma semplicemente non è andata".

Olympiacos ok - Dopo la brutta sconfitta di Bamberg l'Olympiacos torna al successo: i greci si sono imposti nei confronti del Fenerbahce con il punteggio di 71-62, ma - in pratica - la partita sono stati costretti a vincerla due volte. Nel primo tempo l'Olympiacos domina e sembra quasi che ad Atene sia atterrata la squadra riserve del Fenerbahce. All'intervallo i punti di vantaggio dei 3 volte campioni d'Europa sono ben 19 (40-21). Le chiavi del vantaggio? I rimbalzi in attacco, le giocate di energia di Birch (10 punti e 13 rimbalzi) e la precisione nel tiro perimetrale. Nel secondo tempo, però, l'Olympiacos commette il peccato di cercare di gestire un vantaggio che è arrivato a superare i 20 punti e - letteralmente - smette di giocare.

Il Fenerbahce, naturalmente, ne approfitta. La squadra di Obradovic rientra in partita e riesce addirittura a portarsi a soli 4 punti di distacco a poco più di 2 minuti dalla sirena, anche grazie ai canestri di un Datome (10 punti) efficace soprattutto nel secondo tempo. Nel momento del bisogno, Spanoulis giunge in soccorso dell'Olympiacos. L'unico canestro della sua partita arriva quando mancano 62 secondi alla fine e si tratta del canestro che in pratica regala la vittoria ai greci.