Quinta giornata di gare ai Mondiali: Porto Rico conquista un successo combattuto in volata contro la Tunisia e sarà una delle prossime avversarie dell'Italia assieme alla Spagna nella seconda fase del mondiale. Crolla la Cina contro il Venezuela e resta fuori dalla seconda fase, l'Argentina si prende la testa del gruppo B contro la Russia
I Mondiali di basket FIBA 2019 sono in esclusiva sui canali Sky Sport
ITALIA, CHE PECCATO! VINCE LA SPAGNA, SIAMO FUORI DAL MONDIALE
Cina-Venezuela 59-72 (Gruppo A)
Disastrosa esperienza mondiale per i padroni di casa: la Cina perde malamente contro il Venezuela e resta fuori dall’accesso alla seconda fase a gironi. Una sconfitta frutto soprattutto della pessima resa offensiva nel primo tempo: soli 23 punti segnati di squadra in 20 minuti dalla Cina, costretta poi a inseguire invano gli avversari. Alla sirena finale il 19/57 al tiro di squadra è impietoso, con 13 punti di Fang, 12 di Zhao e 11 di Yi. Esulta il Venezuela, che passa come seconda forza e si qualifica nel gruppo assieme ad Argentina e Russia. Miglior realizzatore dei sudamericani è Guillent da 15 punti.
Costa D'Avorio-Polonia 63-80 (Gruppo A)
Vince ancora la Polonia e conquista così il primo posto nel girone A, chiuso a punteggio pieno anche grazie al successo raccolto contro la Costa D’Avorio. Il miglior realizzatore è ancora una volta Damian Kulig con i suoi 14 punti e sette rimbalzi, a cui si aggiungono i 12 di Mateusz Ponitka e i 16 di Adam Waczynski. Dall’altra parte inutili i 23 di Charles Abouo e i 18 di Deon Thompson: la Costa D’Avorio chiude così con tre sconfitte in tre partite giocate.
Nigeria-Corea 108-66 (Gruppo B)
Successo comodo e inutile per la Nigeria, che supera senza affanno la Corea del Sud e conquista la sua unica vittoria nel girone B. Merito del festival del canestro in cui ben dieci giocatori della squadra africana mettono a referto almeno sei punti: il miglio realizzatore è Micheal Eric a quota 17, mentre tra i coreani è il solito Guna Ra a guidare i suoi con 18 punti segnati. A entrambe le squadre non resta quindi che giocare per ottenere il miglior piazzamento possibile: l’accesso al secondo girone del mondiale infatti era già precluso.
Argentina-Russia 69-61 (Gruppo B)
Tre su tre per Luis Scola e compagni in questo primo girone del mondiale: l’Argentina batte con merito anche la Russia e si prende l’accesso da favorita alla seconda fase sempre grazie al contributo dei vecchietti. Leader su tutti è Facundo Campazzo, autore di 21 punti, sette assist e sei rimbalzi, a cui si aggiungono i 13 a testa di Luis Scola e Marcos Delia. Dall’altra parte in casa Russia non bastano i 18 di Andrey Zubkov; magra consolazione per una squadra che dovrà battere Polonia e Venezuela (non avversarie impossibili) per accedere ai quarti di finale.
Tunisia-Porto Rico 64-67 (Gruppo C)
Mai portare il Porto Rico fino in fondo in una partita che si decide punto a punto. La squadra americana infatti bissa il successo allo scadere conquistato contro l’Iran, trovando con Gary Browne la tripla del definitivo sorpasso a 5 secondi dalla sirena. Un canestro che pone fine così alle speranze della Tunisia di prendersi in un colpo solo il passaggio del turno e la qualificazione alle prossime Olimpiadi di Tokyo (come prima squadra africana). Porto Rico chiude con 14 punti di Balkman, 10 di Huertas – uomo copertina di questo mondiale – e nove dell’eroe Browne. Nomi con cui l’Italia dovrà iniziare a prendere confidenza in vista della sfida dei prossimi giorni.
Spagna-Iran 73-65 (Gruppo C)
Tutto secondo pronostico per la Spagna, che batte anche l’Iran e chiude al primo posto e a punteggio pieno il girone C. Il miglior realizzatore è Marc Gasol, autore di 16 punti e sei rimbalzi in 27 minuti. Ai suoi si aggiungono gli 11 a testa di Juancho Henangomez e di Victor Claver – tutti a loro modo decisivi nel parziale da 21-12 che ha chiuso i conti nel quarto periodo. La Spagna sarà dunque la prossima avversaria dell’Italia: la squadra da battere per sperare di proseguire l’avventura ai mondiali. Una gara complicata tutta da godere sui canali di Sky Sport.
Angola-Filippine 84-81 OT (Gruppo D)
In un girone pieno di partite decise dopo un quarto e chiuse con scarti di decine di punti, la sfida più combattuta è quella che conta di meno: il testa a testa tra Filippine e Angola per conquistare l’unica vittoria nel gruppo è avvincente, equilibrata e decisa soltanto dopo un tempo supplementare in favore della squadra africana. La grande possibilità per gli asiatici arriva allo scadere dei tempi regolamentari, ma la gestione dell’ultimo possesso di Perez è disastrosa e costringe le Filippine a restare sul parquet per cinque minuti in più. Un supplementare decisivo per l’Angola, che chiude in affanno e viene graziato sulla sirena. Una vittoria degli africani figlia dei 20 punti messi a referto da Joaquim e dai cinque giocatori in doppia cifra. Le Filippine chiudono il girone con tre sconfitte subite in altrettante gare, nonostante i 23 punti e 12 rimbalzi in 42 minuti di Andray Blatche.
Italia-Serbia 77-92 (Gruppo D)
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