Eurolega: l'Olimpia Milano batte il Bayern Monaco 79-78
EurolegaStraordinaria impresa dell'Olimpia, che rimonta 20 lunghezze di svantaggio nell'ultimo quarto e mezzo al Bayern Monaco, battuto 79-78 in un Forum che ha tributato un sentito omaggio a Kobe Bryant. Decisivi nel finale le triple di Micov e i liberi di Nedovic
Pazza Olimpia Milano, che batte il Bayern Monaco nel 22° turno di Eurolega recuperando 20 punti di svantaggio nell'ultimo quarto e mezzo. In un Forum colorato di gialloviola in onore di Kobe Bryant, la squadra di Ettore Messina ha giocato una partita folle, in cui si è trovata sotto di 20 lunghezze dopo 24' (40-60), vincendo 79-78 nel finale grazie ai liberi di Nedovic e ad alcune scelte discutibili dei tedeschi. L'AX interrompe una serie negativa di tre ko consecutivi in Europa, tornando al 50% di successi (11-11) e restando in zona playoff. Decisivo un ultimo periodo da appena 12 punti subiti, con Micov a trascinare le folle (16 punti e tre triple dopo 30' di anonimato) e Nedovic a chiudere i conti dalla lunetta. L'AX torna in campo martedì al Forum contro l'Alba Berlino, in un altro match da non sbagliare per continuare a inseguire un posto nei playoff.
Olimpia Milano-Bayern Monaco, la cronaca
La partita comincia con il tributo a Kobe Bryant: minuto di silenzio e violazione di 24 e 8 secondi da parte delle due squadre, come accaduto nelle scorsi notti in NBA. Nonostante le forti emozioni dentro e fuori dal parquet, gli uomini in campo partono senza sbavature, con il Bayern che costringe presto Messina al time-out con il primo tentativo di fuga (6-12 al 4'). Crawford viene buttato subito nella mischia, ma è Barthel (9 punti) ad essere un rebus irrisolvibile per l'AX a inizio partita (15-18 al 7'). Il Bayern è una macchina da canestri (11, di cui sei assistiti), l'Olimpia un colabrodo in difesa, come dimostra il 21-26 del primo intervallo breve. I tedeschi continuano a martellare da dietro l'arco (5/9) e volano sul +9 (23-32 al 13'). Il vantaggio degli ospiti scollina la doppia cifra, con Milano che non trova il modo di arginare lo scatenato attacco del Bayern (32-43 al 17'). I tedeschi dominano a rimbalzo offensivo (8), mentre l'AX è solo Scola (10 punti): al riposo l'AX è sotto 38-45, pagando una difesa a dir poco ballerina.
L'inizio della ripresa è scioccante per l'Olimpia, che non segna mai e in un amen si ritrova sotto di 20 lunghezze (40-60 al 24') con un parziale di 2-15 che porta gli oltre 8mila del Forum a fischiare i propri giocatori. Messina è una maschera impenetrabile in panchina, scuote la testa con mille pensieri per la testa. Sull'orlo del baratro e nonostante l'1/8 dalla lunga, Milano ha una reazione d'orgoglio, che la riporta fino al -13, accendendo qualche fiammella di speranza per l'ultimo periodo (53-66 al 30'). Il Chacho Rodriguez prova a dare la scossa (10 assist alla fine), l'AX rientra nella partita tornando a -2 anche grazie ai primi squilli di un fin lì irriconoscibile Micov (68-70 al 35'). L'Olimpia però non riesce mai a completare la rimonta, fallendo in più di un'occasione la possibilità di aggancio: il sorpasso arriva solo a 30'' dalla fine (76-75) con un incredibile alley-oop tra il Chacho e Tarczewski. Il finale è una lotteria di liberi tra Zipser e Nedovic, con il serbo che con un 3/4 e il rimbalzo sull'ultimo tiro regala all'AX una delle vittorie più pazze della storia recente milanese.
Milano: Micov 16 punti, Nedovic 13, Scola 10
Bayern: Barthel 18, Dedovic 12, Monroe 10