Olimpia Milano, ufficiale il ritorno di Shabazz Napier

Basket

La squadra di Messina colma il vuoto nel ruolo di playmaker con la firma di Shabazz Napier. Il classe 1991, nativo di Boston ed ex Nba, era stato il rinforzo in corsa della stagione 2022/2023, fondamentale per la vittoria del secondo scudetto consecutivo. In estate aveva però scelto di passare alla Stella Rossa. A Belgrado non è riuscito a ingranare e ha rescisso il contratto con una clausola di obbligo di firma per Milano

IL ROSTER DI MILANO

Finisce il tormentone Napier. Il play americano, con cittadinanza portoricana, torna all'Olimpia Milano a distanza di pochi mesi dal suo addio in estate per giocare nella Stella Rossa Belgrado. In Serbia non è riuscito a ripetersi sugli stessi standard italiani ed è finito ai margini delle rotazioni con l'avvento in panchina di coach Sfairopoulos, attaccato via social dal giocatore nei giorni scorsi. L'ex Nba di Miami, Orlando, Portland, Brooklyn, Minnesota e Washington ha firmato un contratto fino al termine della stagione. Aveva già rescisso con la Stella Rossa con una clausola che gli consentiva solo di poter tornare a Milano. 

"Felice di tornare e riprendere il percorso"

Napier era stato firmato a stagione in corso anche lo scorso anno, in un momento di grave difficoltà per l'Olimpia. Il suo arrivo aveva rivoltato la squadra, consentendole di recuperare posizioni in classifica in Eurolega, di chiudere al primo posto la regular season in campionato e vincere il titolo in finale contro la Virtus Bologna. Così l'EA7 lo saluta sul suo sito ufficiale: "La Pallacanestro Olimpia Milano comunica di aver raggiunto un accordo fino al termine della stagione con Shabazz Napier, playmaker di 1.83, nato il 14 luglio 1991 a Roxbury nel Massachusetts, di ritorno a Milano dalla Stella Rossa Belgrado. 'Il ritorno di Napier è una grande notizia: adesso possiamo riprendere insieme un percorso che era stato interrotto. Sappiamo bene cosa porterà alla squadra, velocità, leadership, entusiasmo e la consapevolezza di come ci aspettiamo che aiuti il gruppo”, dice il general manager Christos Stavropoulos. “Sono entusiasta e felice di tornare a Milano. Ho la fortuna di tornare nel posto in cui ho avuto successo e di poter riprendere il nostro percorso insieme da dove l’avevamo interrotto a giugno quando abbiamo festeggiato una grande vittoria. Sono felice di poter giocare ancora per i tifosi dell’Olimpia e non vedo l’ora di andare in campo e aiutare la squadra in ogni modo possibile”, dice Shabazz Napier."

L'intervista di Messina e la polemica social

Come lo scorso anno, a inizio stagione Milano si è ritrovata sprovvista di un playmaker affidabile, considerando la mancanza di fiducia di Messina in Kevin Pangos, ormai ai margini della squadra da diverse settimane e liquidato in un'intervista rilasciata dal coach al Foglio lo scorso 11 novembre. Nell'occasione Messina aveva parlato anche dell'addio di Napier: "Quest’estate dopo averci detto che sarebbe rimasto ha alzato ancora le pretese. Eravamo già arrivati a offrirgli il triplo del suo ingaggio iniziale. Di più non potevamo fare e adesso lui continua a mandare messaggi ai suoi amici dicendo che vorrebbe tornare". Le sue parole avevano causato la reazione dello stesso giocatore su Instagram: "Non deve incolpare me se la squadra è in difficoltà". Messina aveva poi smentito, tramite un comunicato sul sito dell'Olimpia, di aver alluso alla voglia del play di tornare. Alla fine però, messaggi agli amici o meno, Napier è tornato davvero a Milano e l'allenatore si augura possa avere lo stesso effetto della scorsa stagione. Magari, stavolta, trascinando l'Olimpia ai playoff europei. La rincorsa inizia domani, dal Forum di Assago, contro il Panathinaikos di Ataman.