Dopo aver iniziato la sua regular season con due vittorie e due sconfitte, questa sera Bologna proverà a dare un primo strappo in trasferta sul campo dell’ASVEL (diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Basket dalle 20). L’idea, in casa Virtus, è quella di tentare una partenza lanciata e quindi vivere un’Eurolega con il ruolo di possibile outsider. Un obiettivo che passa anche dalla crescita di un Saliou Niang sempre più convincente anche in Europa
Che se la potesse giocare al massimo livello possibile in Europa, Saliou Niang l’aveva fatto intuire già tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. Con la maglia azzurra, l’ala, passata in estate da Trento a Bologna, era infatti stata un’autentica rivelazione all’interno di un torneo deludente per l’Italia. E anche al debutto in Eurolega con la Virtus, di fronte a una corazzata come il Real Madrid, aveva subito impressionato con 12 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e diverse giocate spettacolari. Giocate spettacolari che non sono mancate nemmeno nelle tre partite successive, tappe di un percorso di crescita che sembra poter portare Niang a essere un giocatore di primo piano anche in Europa.
L’Eurolega di Niang fin qui
Le statistiche dicono di 9 punti, terzo miglior marcatore della squadra dietro solo a Carsen Edwards e Matt Morgan, e 5.8 rimbalzi di media a partita, il tutto tirando con un eccellente 65.2% complessivo dal campo. Più dei numeri, comunque ottimi, a impressionare è stata fin qui la personalità con cui Niang ha affrontato la sua prima stagione in Eurolega. Il suo ingresso dalla panchina ha sempre portato un’iniezione di energia alla squadra e l’ex Trento non ha mai dato l’idea di soffrire il salto di categoria nella competizione. Ecco perché anche stasera, nella sfida sul campo dell’ASVEL (diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Basket dalle 20), Niang è atteso a un ruolo da protagonista. Le fortune della Virtus passano infatti anche dalla sua crescita e dalla consistenza delle sue prestazioni.