La sfida tra Virtus e Panathinaikos, che alla vigilia prometteva scintille, non delude. I padroni di casa giocano un grande primo tempo, superando nettamente i greci per energia e chiarezza nelle scelte su entrambi i lati del campo. Avanti di 13 all’intervallo lungo, i ragazzi di coach Dusko Ivanovic non abbassano il ritmo nella seconda parte di gara e sulle spalle di un Carsen Edwards da 22 punti infilano la terza, pesantissima vittoria consecutiva in Eurolega
L’intensità, come da previsioni, è subito altissima sul parquet del Paladozza. E la Virtus, che non si tira affatto indietro quando il Panathinaikos prova a premere il piede sull’acceleratore, dimostra di avere ciò che serve non solo per tenere il ritmo per gli avversari, ma di poter addirittura approfittare di uno stile di gioco che dovrebbe sulla carta favorire i greci. Trascinata da un Alen Smailagic subito ispiratissimo, Bologna chiude avanti il 1° quarto per 19-15. E invece di fermarsi, i ragazzi di coach Dusko Ivanovic aumentano ancora la loro energia in un 2° quarto di altissimo livello su entrambi i lati del campo. Il Panathinaikos, per contro, sembra non avere affatto le idee chiare, come dimostra la sua stella Kendrick Nunn, che in contropiede si fa stoppare da un sontuoso Momo Diouf. Finisce così che all’intervallo i padroni di casa sono in vantaggio 48-35.
La partita si scalda, la Virtus non arretra
La partita si scalda verso la metà del 3° quarto, quando dopo un fallo antisportivo fischiato a Nunn per un uso improprio del braccio esterno, sul punteggio di 52-42 gli arbitri espellono coach Ergin Ataman per un doppio tecnico. Carsen Edwards e Karim Jallow, però, fanno 0/4 dalla lunetta, solo che il primo sul possesso successivo si fa perdonare con una tripla pesantissima. La Virtus, in quella che poi si rivelerà la svolta decisiva della partita, è bravissima a non farsi trascinare del nervosismo degli avversari e continua a fare il proprio gioco, conducendo fino alla fine senza concedere al Panathinaikos di rifarsi davvero sotto. Arriva così la terza, pesantissima vittoria consecutiva in Eurolega, con Edwards (22 punti) e Matt Morgan (15 punti) a recitare un ruolo da protagonisti.
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