Una Virtus gagliarda scende in campo a Barcellona con la voglia di giocarsela canestro dopo canestro, tiene il ritmo dei padroni di casa e va al riposto lungo sotto solo di due lunghezze. Nel 3° quarto, poi, Bologna effettua il sorpasso grazie alla consueta efficacia in difesa. L’ultimo parziale, però, è tutto dei blaugrana, che piazzano un devastante 16-0 e alla Virtus, tornata anche a -3, mancano le energie proprio nel finale
La Virtus, nella trasferta di Barcellona, fa vedere subito di non temere affatto i padroni di casa e già dal 1° quarto prova a mettere in campo la sua pallacanestro fatta di intensità difensiva e di voglia di correre nell’altra metà campo. E grazie ad un Carsen Edwards subito protagonista con 7 punti chiude la prima frazione dietro di un solo punto. Spartito della partita che non cambia nemmeno nel 2° quarto, con le due squadre a scambiarsi un canestro dopo l’altro e il Barcellona ad andare all’intervallo lungo avanti 45-43 grazie soprattutto ai 12 punti di Kevin Punter, uno degli ex di serata.
Il Barcellona cambia passo e mette le mani sulla partita
L’equilibrio regna anche alla ripresa del gioco, con la Virtus che effettua anche un sorpasso con Karim Jallow e il Barcellona che risponde grazie ad un altro ex bolognese come Will Clyburn, che segna due canestri di fila e rimanda avanti i padroni di casa. Sono però 5 punti consecutivi di uno scatenato Matt Morgan a permettere a Bologna di rimettere il naso avanti e di chiudere il 3° quarto in vantaggio 67-61. Dario Brizuela e Joel Parra, cuore spagnolo del Barcellona, danno la scossa ai compagni e i padroni di casa tornano avanti 70-69 dopo 3 minuti del 4° quarto. La partita sembra un po’ scappare di mano alla Virtus, che subisce un 16-0 devastante e Dusko Ivanovic ferma tutto a poco meno di 5 minuti dalla fine. E Bologna riesce a tornare anche a -3, ma sono di nuovo gli ex Punter e Clyburn con le loro triple a lanciare il Barcellona verso la vittoria dopo una gara combattutissima.