Impresa dell'Olimpia Milano, che passa Istanbul contro i campioni d'Europa dell'Efes nel 32° turno di Eurolega e blinda il 4° posto in classifica. La squadra di Messina rimonta dal -15 del primo tempo e si impone 83-77, portando cinque uomini in doppia cifra (Datome 14 punti miglior marcatore): nel finale decidono i canestri di Shields e Melli. L'AX torna in campo tra una settimana al Forum contro il Monaco di Mike James
L'Olimpia Milano vince a Istanbul 83-77 contro l'Efes e interrompe la striscia di due sconfitte consecutive in Eurolega. Splendida rimonta dell'AX, che risale dal -15 del primo tempo, lasciando appena 26 punti nella ripresa ai campioni d'Europa dei fenomeni Micic (27 punti) e Larkin. Decisiva ancora una volta la difesa e la tenuta mentale dei ragazzi di Messina, con un saldo assist/palle perse di +19 e ben cinque uomini in doppia cifra: Datome (14), Hall (13), Shields (12), Rodriguez (12) e Melli (10). Milano, già certa della partecipazione ai playoff, blinda così il quarto posto in classifica con un record di 17-8: un piazzamento fondamentale, che vale il vantaggio del fattore campo. L'AX torna sul parquet tra una settimana al Forum contro il Monaco del grande ex, Mike James.
La cronaca del match
Avvio estremamente equilibrato, prima dello show personale di Micic che con 11 punti in un amen prova l'allungo per i padroni di casa (22-13 al 6'). L'Efes tira divinamente dalla lunga e con un clamoroso 7/9 da tre va al primo mini intervallo sopra di 9 lunghezze (30-21). Milano trova finalmente la via del canestro dai 6.75, ma i turchi sono ingiocabili dalla distanza con Larkin e Moerman (10/14) e il divario vola in doppia cifra (44-31 al 16'). L'attacco biancorosso si blocca, quello dell'Efes si scatena: il risultato è il -15 con cui l'AX va al riposo. (51-36). La squadra di Messina esce dagli spogliatoi con gli occhi della tigre: Tarczewski cambia la difesa milanese, che concede appena 3 punti in sette minuti e rientra in partita con layup e tripla del Chacho (54-53 al 28'). Ricci firma la parità, Hines il sorpasso con cui si va all'ultimo riposo (61-62 al 30'). Sul parquet è corrida (67-69 al 35'): l'Efes sbatte contro il ferro dalla lunga (0/14 nella ripresa), Datome con il mancino sigla il massimo vantaggio Milano a 3' dalla sirena (70-75). L'Olimpia amministra il finale e con Shields e Melli manda la partita ai titoli di coda, vincendo 83-77 e blindando il quarto posto.
Efes Istanbul-Olimpia Milano 77-83: il tabellino
Milano: Datome 14, Hall 13, Rodriguez e Shields 12, Melli 10, Hines 9, Tarczewski 4, Bentil, Delaney e Ricci 3
Messina: "Questa squadra ha grande senso di responsabilità"
"E’ stata una vittoria molto importante contro i campioni d’Europa, contro una delle grandi favorite per la vittoria finale. Abbiamo giocato un fantastico secondo tempo, i giocatori meritano tutto il credito per questa vittoria. Gli allenatori possono fare qualcosa, ma le partite le vincono sempre i giocatori. Nel secondo tempo abbino avuto zero palle perse, un dato incredibile. Questa è una squadra che ha un grande senso di responsabilità e sapevano cosa serviva fare per fare bene nel secondo tempo e l’hanno fatto. Non avevo molto da dire in spogliatoio. E’ stata una grande vittoria, ci avvicina al vantaggio del fattore campo, anche se ancora la matematica non ce lo conferma”.