Eurolega, Partizan Belgrado-Real Madrid 80-82: gli spagnoli riaprono la serie

Eurolega
©Getty

Il Real Madrid si riscatta nel momento più complicato. Dopo aver perso le prime due gare di playoff in casa contro il Partizan, gli spagnoli vincono un'equilibrata gara 3, rimontando dopo un pessimo primo quarto e mantengono viva la serie. Stark Arena incandescente, con una coreografia spettacolare del pubblico serbo. Tavares e Williams Goss però trascinano Chus Mateo a gara 4, in programma tra due giorni sempre a Belgrado

Il basket torna protagonista nella serie playoff tra Real Madrid e Partizan Belgrado. Dopo la rissa del finale di gara 2, con sospensione della partita per mancanza di giocatori (quasi tutti espulsi) e l'omologazione del risultato in favore dei serbi, la squadra di Chus Mateo allunga la serie vincendo la prima partita in programma a Belgrado 82-80. Poteva essere l'unica, ma Nunnally e compagni hanno sprecato il match point e ora avranno l'occasione di chiudere e arrivare alle Final Four a gara 4, in programma tra due giorni sempre alla Stark Arena. 

La cronaca del match

Il Real è senza gli squalificati Yabusele e Deck, ma almeno recupera Tavares, out in gara 2 per un problema al ginocchio. Obradovic è senza Punter e Lessort per lo stesso motivo, ma nel primo quarto trova grandi risposte dalla sua squadra, soprattutto con lo scatenato Smailagic, molto preciso nel tiro da fuori. Il 32-19 dei primi 10 minuti sembra essere già una condanna per il Real, che alza però l'intensità difensiva nel secondo periodo. Le percentuali al tiro dei serbi calano e al tempo stesso cresce la presenza di Tavares nel pitturato. L'ingresso del Chacho Rodriguez dalla panchina è una manna in attacco per il centro, che sembra dimenticare la sua precaria condizione fisica. Gli spagnoli rosicchiano punti e chiudono sotto solo 48-45 all'intervallo.

 

Nel terzo quarto le difese si impongono sugli attacchi, molto di più di quanto non sia mai successo nel resto della serie. Hezonja e Williams Goss però trovano canestri pesanti, mentre gli ex Milano Nunnally e LeDay vanno a corrente alternata. Si entra nell'ultimo quarto con il Real avanti 63-66, ma senza la capacità di chiudere la partita. La spinta del pubblico di casa si fa sentire e il Partizan sembra ipotecare match e serie con la tripla di Nunnally sul 77-74. Un'illusione, perché il Real prima impatta e poi trova la bomba di Williams Goss a 24 secondi dalla fine (77-80), il colpo del definitivo ko che riapre la serie (ora sul 2-1 per il Partizan). Il fattore campo sembra essere insignificante per le due squadre. Obradovic spera non sia così nella gara 4 in programma tra due giorni alla Stark Arena, di nuovo pronta a esibirsi nella sua veste di tifo migliore. Nell'altra partita serale, il Monaco ha vinto 83-78 sul campo del Maccabi Tel Aviv portandosi avanti 2-1 nella serie. Domani sera Zalgiris Kaunas-Barcellona (0-2) e Fenerbahce-Olympiakos (1-1)