Le Vu Nere perdono anche a Belgrado contro la Stella Rossa e non riescono a blindare il play-in nonostante l'ottavo posto in classifica conservato. Shengelia prova a caricarsi la Virtus sulle proprie spalle (25 punti), ma il tiro da fuori non assiste Belinelli e compagni. Serbi trascinati dall'energia di Bolomboy e dalla classe della coppia Nedovic-Teodosic. Banchi paga le assenze di Hackett e Cordinier
Quarta sconfitta consecutiva in Eurolega per Bologna. La Virtus si arrende anche a Belgrado contro la Stella Rossa dell'ex Teodosic: le Vu Nere pagano la stanchezza e la poca profondità delle proprie rotazioni. Banchi, come tre giorni fa a Kaunas, ha dovuto rinunciare a Daniel Hackett e Isaia Cordinier, entrambi infortunati. Una doppia assenza pesante, pagata soprattutto in difesa, con gli esterni della Virtus mai in grado di arginare il ritmo imposto dai pari-ruolo biancorossi.
La cronaca del match
La Stella Rossa inizia con precisione e qualità al tiro (3/4 da 2 e 3/3 da 3), la Virtus replica cercando molto la soluzione in post basso, sia con Shengelia che con Mickey. Il contributo dall'arco arriva dagli azzurri Pajola e Abass, che permettono il vantaggio (21-23) al termine del primo quarto. Anche il secondo periodo prosegue sul filo dell'equilibrio, con Bologna che continua ad affidarsi, forse un po' troppo prevedibilmente, alle iniziative di Shengelia. Il georgiano somiglia alla versione straripante di inizio stagione, ma ha poco supporto attorno. La Stella Rossa negli ultimi 6 secondi trova due triple con Tobey e Teodosic (rubata a Pajola) e va all'intervallo avanti 48-42. Nel terzo quarto Bologna continua a essere leggerissima in difesa e lo svantaggio arriva subito in doppia cifra (54-44). Nedovic è caldissimo, ma dall'altra parte si sblocca Lundberg e Shengelia si concede anche l'insolito lusso di due triple consecutive. Il parziale di 2-12 vale la parità a quota 61, ma il rientro in campo di Teodosic dà nuova energia ai padroni di casa (e un contro-break di 13-4 che vale il 74-65 al 30'). La Virtus continua ad attaccare molto l'area nonostante la presenza esplosiva di Bolomboy, guardiano difficile da affrontare. I suoi centimetri fanno la differenza in entrambe le metà-campo assieme all'uscita per cinque falli di Mickey e Pajola. Lo svantaggio resta sempre in una forbice tra i 6 e i 10 punti, ben gestito dall'esperienza di Teodosic e dall'uso dei 24 secondi. L'attacco Virtus è discontinuo e il tiro da fuori (10/29) non assiste le speranze di rimonta. La Stella Rossa, ormai senza più obiettivi, si toglie una bella soddisfazione dilagando nel finale 94-79, mentre l'unica consolazione per la Virtus è la sconfitta del Baskonia. Al momento l'8° posto è salvo, ma con questo trend sarà difficile preservarlo nelle ultime tre partite di regular season.
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Il tabellino del match
Stella Rossa: Smart, Lazarevic, Teodosic 11 (9 assist), Hanga, Davidovac 11, Mitrovic 10, Tobey 7, Bolomboy 15, Ilic, Nedovic 25, Giedraitis, 7 Gillespie n.e.
Virtus Bologna: Lundberg 15, Belinelli 14, Pajola 5, Dobric 2, Mascolo n.e., Lomasz 3, Shengelia 25, Mickey 8, Polonara, Zizic n.e., Dunston 2, Abass 5