L'Olimpia Milano è campione d'Italia per la 30^ volta: Bologna battuta 67-55 in gara 7

FINALE SCUDETTO

Bernardo Cianfrocca

©Getty
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L'Olimpia Milano conquista la terza stella. La squadra di Messina travolge la Virtus Bologna in una gara 7 mai in discussione. Trascinata da Datome (16 punti, premiato MVP della Finale), Milano prende subito il comando delle operazioni e non lo molla più. Scariolo paga una pessima serata al tiro dei suoi giocatori migliori (nessun punto per Belinelli): la Virtus non raggiunge i 10 punti sia nel 1° che nel 3° quarto. Nel finale le triple di Baron fanno esplodere il Forum. Quinto scudetto dell'era Armani

Dal prossimo anno sulle canotte di Milano ci sarà una stella in più. L'Olimpia è la prima società italiana a conquistare il trentesimo campionato di Serie A, arrivato al termine di una stagione lunghissima. È stata necessaria l'ultima partita disponibile, gara 7 di finale scudetto, per battere la Virtus Bologna 67-55. 

 

La cronaca della gara

La sfida decisiva al Mediolanum Forum di Assago è stata forse poco spettacolare, dominata più dalle difese che dagli attacchi in preda alla tensione, ma ha visto i padroni di casa trionfare con merito. Datome e compagni sono partiti meglio (21-9 nel primo quarto), hanno mantenuto un buon vantaggio sulla Virtus per tutto il match e nell'ultimo periodo hanno scavato il solco definitivo. Quinto scudetto dell'era Armani, che per la prima volta da proprietario dell'Olimpia festeggia il bis.

 

Bologna si arrende per il secondo anno consecutivo: in stagione ha giocato 12 volte contro Milano, vincendo 7 partite, ma in quella più importante è stata tradita dai suoi big in una pessima prestazione offensiva. Zero punti per Belinelli, il miglior giocatore della serie fino alla vigilia dell'ultima gara, 10 per Teodosic ma con il 33% dall'arco e lo 0% dall'area, appena 7 per Hackett. L'ultimo a mollare è stato Shengelia, 13 punti ma 6 palle perse. In due quarti (il primo e il terzo), la Virtus non è riuscita nemmeno ad arrivare a 10 punti, intestartendosi in triple forzate (8/32 per il 25%) e costruendo poco: 16 turnover e appena 12 assist.

 

La squadra di Messina nel primo tempo ha invece prodotto 38 punti nonostante le poche triple prese e segnate: Datome, premiato MVP della Finale, è stato il leader della serata con 16 punti, esempio della facilità con cui l'Olimpia è riuscita ad arrivare al ferro avversario. Anche Hines, sottotono nelle prime partite della serie, con 8 punti nel primo tempo è stato fondamentale per l'allungo e per sopperire ai problemi di falli di Melli. Entrando nel quarto periodo con un rassicurante +14 (un bassissimo 48-34), l'Olimpia ha respinto i tentativi di rimonta di Bologna e le insidie della sua difesa a zona con le prime e decisive giocate di Napier e Baron. A due minuti dalla fine il Forum era già certo della vittoria e si è lasciato andare al suono della sirena in una felice invasione di campo.

 

Il tabellino

Olimpia Milano: Tonut, Melli 4 (+7 rimbalzi), Baron 11, Napier 8 (+ 6 assist), Ricci 6, Biligha, Hall 2, Baldasso n.e., Shields 10, Hines 8, Datome 16, Voigtmann 2

Virtus Bologna: Mannion n.e., Belinelli, Pajola 3, Jaiteh 5, Shengelia 13, Hackett 7 (+6 rimbalzi e 5 assist), Mickey 6, Camara n.e., Ojeleye 5, Teodosic 10, Abass, Cordinier 6

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OLIMPIA MILANO-VIRTUS BOLOGNA 67-55
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Le parole di Napier, Baron e Voigtmann

Il play americano, determinante con il suo arrivo a metà stagione: "Non ho cambiato nulla, sono arrivato in una squadra già forte e ho portato solo un po' di emozione. Grazie al pubblico che ci ha sempre seguito e supportato anche nelle sconfitte".
La guardia, protagonista da inizio stagione, e decisivo con i suoi canestri nel quarto periodo: "Emozione indescrivibile, basta sentire e vedere cosa sta succedendo qui al Forum".
Il lungo tedesco: "All'inizio ho fatto fatica, arrivando tardi dopo l'Europeo. Ma qui mi hanno subito accolto bene e Messina mi ha aiutato a inserirmi nel gioco. Oggi una partita brutta, ma dovevamo più lottare che giocare bene"
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finisce qui!
L'OLIMPIA MILANO DIVENTA CAMPIONE D'ITALIA PER LA 30ESIMA VOLTA NELLA SUA STORIA. In una stupenda serie, la Virtus Bologna viene sconfitta 67-55 in gara 7. Invasione del pubblico del Forum al termine del match
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39' - Shengelia, circondato da tre uomini, trova Pajola libero sullo scarico: la Virtus ci prova ancora
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38' - BILLY BARON DI NUOVO DA TRE. Milano guida 64-49 a poco più di due minuti dalla fine
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37' - BARON + DATOME: l'Olimpia sta trovando il tiro da fuori nel momento decisivo. Prima l'americano e poi il sardo lanciano i biancorossi di nuovo sul +14 (61-47)
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36' - MILOS TEODOSIC! Il serbo si sta caricando la squadra sulle spalle per una disperata rimonta
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35' - Tripla di Teodosic: Bologna non vuole mollare
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34' - DATOME STOPPA BELINELLI! La guardia virtussina ancora a quota 0 punti in questa gara 7, per Datome invece è la miglior partita di questa finale
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34' - SHABAZZ NAPIER! Una tripla in step-back contro Pajola, la prima della sua serata, e un altro canestro stupendo contro Hackett. Cinque punti di fila che sembrano avvicinare l'Olimpia Milano al suo trentesimo scudetto
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33' - Shengelia segna, subisce fallo e realizza anche il libero supplementare 
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31' - Rubata e appoggio facile di Cordinier in contropiede: primi punti dell'ultimo periodo
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30' - PIPPO RICCI! In un terzo quarto a punteggio bassissimo (10-5 per Milano), l'ala dell'Olimpia estrae dal cilindro la seconda tripla della sua partita e fa esplodere il Forum di Assago sulla sirena: 48-34 a 10 minuti dalla fine del campionato
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29' - Bologna non segna nemmeno dalla lunetta: Cordinier e Pajola combinano un 1/4. La difesa a zona sta permettendo alla Virtus di non sprofondare
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28' - SHIELDS! La sua prima tripla vale i 10 punti personali e il +14 di Milano. La Virtus non sembra ancora in grado di reagire
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