Murillo Barcellona, il contratto lo firma la figlia. Poi il colombiano fa brutta figura con i palleggi

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Episodio curioso nel giorno della presentazione del difensore colombiano. A prendere la penna e siglare l'accordo con il club blaugrana ci ha pensato la giovane primogenita

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Uno dei primi acquisti della finestra invernale di calciomercato l'ha messo a segno il Barcellona. I blaugrana, leader della classifica in Liga e accoppiati al Lione negli ottavi di Champions, hanno prelevato Jeison Murillo dal Valencia. Il colombiano è arrivato in prestito fino a fine stagione, con diritto di riscatto fissato a 25 milioni di euro, e oggi è stato presentato ufficialmente alla stampa. Prima di rispondere alle domande dei cronisti e passare al consueto 'palleggio' davanti fotografi e tifosi sull'erba del Camp Nou, l'ex difensore interista ha firmato il contratto che lo legherà alla società catalana fino al prossimo 30 giugno, ma al momento di mettere tutto nero su bianco c'è stato un inatteso e divertente fuori programma. In sala stampa, infatti, era presente anche la giovane figlia di Murillo che camminava per la stanza mentre il papà metteva ufficialmente piede nell'occasione più importante della sua vita. Il girovagare della bambina ha incuriosito il presidente del Barça, Bartomeu, che l'ha invitata al tavolo dove si è appoggiata sulle gambe del centrale colombiano. La piccola non ha rilasciato dichiarazioni, ma ha fatto qualcosa di ancora più importante: ha preso la penna e ha firmato tutti i documenti ufficiali del contratto di Murillo, ovviamente sotto l'autorizzazione del padre. Un modo per rendere ancora più indimenticabile la giornata del 26enne colombiano.

Murillo, figuraccia con i palleggi

Meno bene è andata, invece, subito dopo. Murillo, infatti, si è presentato come di consueto in campo nelle vesti di calciatore ai suoi nuovi tifosi, ma l'impressione lasciata ai sostenitori blaugrana non è stata delle migliori. Il difensore colombiano, come già era successo in precedenza ad altri giocatori del Barça - sulla carta più dotati tecnicamente di lui - come Dembelé, non è riuscito a effettuare una lunga sequenza di palleggi, facendo cadere il pallone a terra dopo pochi tocchi. Un inizio in salita a cui l'ex nerazzurro dovrà porre subito rimedio visto il poco tempo a disposizione per mostrare il proprio valore. "Indossare questa maglia è un sogno che diventa realtà - ha dichiarato Murillo -. Ma dovrò far vedere sul campo di meritarla".