Premier, occhi puntati su City-United. Guardiola può vincere il titolo nel derby

Premier League
city-united_getty

Giornata di derby, in Premier: quello di Manchester può consegnare il titolo a Guardiola, proprio sotto gli occhi di Mourinho. Si parte però con quello di Liverpool, domenica ci si sposta a Londra per Chelsea-West Ham

RISULTATI E CLASSIFICA DI PREMIER LEAGUE

EVERTON-LIVERPOOL (sabato ore 13.30, diretta su Sky Sport 3 HD)

Nella giornata dei derby si parte da quello di Liverpool. L’Everton non lo vince dall’ottobre del 2010: dopo quel 2-0, ben 17 incroci tra i due club e neanche un successo per i Toffees. Va anche detto che 4 degli ultimi 5 derby giocati a Goodison Park sono finiti in pareggio, con il Liverpool che si è imposto (1-0, Manè al 94°) nell’ultimo, quello della scorsa stagione. Anche quest’anno, all’andata, fu pareggio: un 1-1 firmato da Salah e Rooney. L’egiziano, nel frattempo, ha continuato a segnare senza sosta, arrivando a quota 29 gol (in 31 gare di Premier). Con un’altra rete diventerebbe il primo giocatore africano a sfondare il muro delle 30 reti in una singola stagione. Senza considerare che i suoi gol hanno già portato al Liverpool la bellezza di 15 punti.

STOKE CITY-TOTTENHAM (sabato ore 16, diretta su Sky Sport 3 HD)

Stoke penultimo alla ricerca di punti salvezza: dovrà fare l’impresa contro il Tottenham e poi, domenica, tifare Arsenal, che gioca contro il Southampton al momento terz’ultimo. Proprio i Gunners hanno sconfitto nello scorso turno lo Stoke, che ha così allungato la sua striscia senza vittorie a 8 partite (4 pareggi e 4 ko). Dall’altra parte un Tottenham reduce da 5 vittorie di fila in Premier, imbattuto da 13 (l’unica sconfitta in tutto il 2018, su 19 partite disputate tra campionato e coppe, resta quella in Champions contro la Juve, nel ritorno degli ottavi) che corre per un posto in Champions, al momento abbastanza sicuro viste le incertezze di Chelsea e Arsenal alle sue spalle. Curiosa la storia di Crouch, che vanta 12 gol segnati contro le sue ex squadre: solo Anelka (18) è stato un ex più infedele. Nel Tottenham, invece, tre diversi giocatori hanno fatto doppietta nelle ultime 3 gare di Premier: Son contro il Bournemouth, Eriksen con lo Swansea, Alli contro il Chelsea. Gli ultimi 4 precedenti tra i due club parlano di tre 4-0 e un 5-1 per il Tottenham: totale dei gol 17-1.

MANCHESTER CITY-MANCHESTER UNITED (sabato ore 18.30, diretta su Sky Sport 3 HD)

Il derby più atteso, quello che potrebbe consegnare il titolo della Premier a Pep Guardiola, in caso di vittoria del City. A incoronarlo potrebbe essere proprio l’eterno rivale Mourinho, in una gara che aggiungerebbe così un nuovo capitolo all’infinito racconto del dualismo tra i due. Mou, naturalmente, tutto vuole tranne che assistere di persona alla festa dei cugini nel loro stadio, per cui tenterà di rovinargliela in ogni modo. Naturalmente potrà solo rinviarla, magari con un pareggio: di sicuro Guardiola è ormai avviato verso la conquista del terzo campionato diverso (tra i 5 principali d’Europa), dopo i titoli vinti in Spagna e Germania, e anche in questo pareggerà Josè.

ARSENAL-SOUTHAMPTON (domenica ore 15.15, diretta su Sky Sport 3 HD)

Come detto, l’Arsenal che ha appena battuto lo Stoke adesso se la vede con un’altra candidata alla retrocessione, quel Southampton guidato da Mark Hughes che, curiosamente, in questa stagione ha già battuto i Gunners… ma alla guida dello Stoke. È successo ad agosto (1-0), seconda giornata di campionato: e adesso Hughes potrebbe diventare il primo allenatore a battere l’Arsenal due volte nella stessa stagione ma con due club diversi. A complicare i suoi piani c’è una certa tradizione sfavorevole ai Saints, che non battono i Gunners a casa loro dal 1987…

CHELSEA-WEST HAM (domenica ore 17.30, diretta su Sky Sport 3 HD)

La giornata iniziata con un derby finisce con un altro, uno dei tanti di Londra. Il Chelsea ha perso all’andata, ma in casa è imbattuto da 11 confronti diretti con il West Ham: non perde dal settembre 2002 (finì 2-3), l’ultimo anno in cui gli Hammers fecero anche doppietta contro i Blues, vincendo sia andata che ritorno, ma chiudendo la stagione con la retrocessione. Confronto tra due attaccanti con un passato in due big italiane. Da un lato Morata che ha segnato nelle ultime due gare del Chelsea (FA Cup contro il Leicester e campionato contro il Tottenham), ma non è ancora mai riuscito ad andare in gol per tre partite di fila in maglia Blues; dall’altra Arnautovic, match-winner della gara d’andata, a quota 9 gol in questa stagione. L’ultimo ad andare in doppia cifra con la maglia del West Ham è stato Sakho, nel 2014/2015.