L'allenatore del Chelsea ha sottolineato in conferenza stampa di essere stato fortunato in questi primi mesi sulla panchina del Chelsea, nel corso dei quali è rimasto imbattuto in Premier League: "I giocatori sono stati bravi a vincere pur senza quella organizzazione tattica che io chiedo"
Dieci partite giocate in Premier League, sette vittorie e tre pareggi. Una partenza coi fiocchi quella di Maurizio Sarri alla guida del Chelsea, imbattuto in questo inizio di stagione e con soli due punti di ritardo dalla vetta della classifica, occupata da Liverpool e Manchester City. Secondo miglior attacco e la terza miglior difesa del campionato a completare il quadro, che esalta una squadra che già assomiglia a quella che l’allenatore toscano ha in mente: "Non mi aspettato certamente un inizio così, anche perché nelle mie precedenti esperienze ho avuto problemi per i primi due mesi e credevo che sarebbe stato lo stesso anche qui" le parole di Sarri nel corso della conferenza stampa che precede il match contro il Crystal Palace. "Penso di essere stato fortunato, i giocatori hanno vinto pur senza quella adeguata organizzazione tattica che io chiedo alle mie squadre".
"Non penso ai record"
In caso di risultato positivo contro il Crystal Palace, il Chelsea eguaglierebbe il record di undici partite di Premier senza sconfitte ottenute dall’inizio della stagione: "Non penso ai record, solo alla partita che ci aspetta e ai tre punti che dobbiamo prendere" prosegue Sarri. "Il record sarebbe solo una conseguenza a tutto questo. Conta solo la partita, i giocatori devono capirlo. Il messaggio da dare loro è che ogni partita è importante, il resto è solo una conseguenza. In Coppa di Lega troppi errori in difesa, mentre col Burnley non era accaduto. Significa che non riusciamo a essere solidi con continuità, attenzione perché può essere pericoloso".