Manchester United, Pogba-show senza Mourinho: seconda doppietta consecutiva, 4 gol e 3 assist in 270' da titolare

Mors tua, vita mea. È proprio il caso di dirlo se pensiamo alla trasformazione di Paul Pogba: timido  e imbronciato con Mourinho, inarrestabile dopo l’addio in panchina del portoghese. Con l’arrivo di Ole Gunnar Solskjaer, il francese ha ritrovato i numeri che lo hanno contraddistinto nei primi anni della sua carriera e il rendimento del 25enne nelle prime tre del nuovo ciclo dello United è stato da urlo, anche migliore di quello delle prime 18 giornate di Premier League: 4 gol e 3 assist (è entrato in 7 dei 12 gol segnati), favoriti anche dall’atteggiamento più propositivo di tutta la squadra. Due doppiette consecutive per l’ex Juve: la prima contro l’Huddersfield, la seconda nell’ultima gara del 2018 dei Red Devils, giocata a Old Trafford contro il Bournemouth (4-1 finale, ndr). Pogba è dunque tornato a brillare, dopo un periodo di declino caratterizzato dalla cattiva convivenza con Mourinho: ha ripreso in mano le chiavi del centrocampo ed è tornato leader carismatico di una squadra che, ora, punta a rinascere definitivamente nel 2019.

Solskjaer: "Pogba, prestazione eccezionale"

Pogba è stato applaudito anche dallo stesso Solskjaer, che nel post Bournemouth ha elogiato le sue qualità: "Quella di oggi è stata una prestazione eccezionale per un centrocampista. Pogba ha ritmo di gioco, è pericoloso in area di rigore, vince i contrasti di testa e i duelli fisici: quando Paul gioca così sa di essere al suo meglio. Oggi più di così non avrebbe potuto fare, voglio vederlo sempre divertirsi ed esprimere il suo talento", ha concluso.