Tottenham, il nuovo stadio è quasi pronto: "Ma con l'Arsenal giochiamo a Wembley"

Il Tottenham e i suoi tifosi sono pronti a cambiare casa. Dopo la demolizione di White Hart Lane e una prima parte di stagione disputata a Wembley, gli Spurs preparano il trasloco definitivo all'East Stand, il nuovo stadio da 62 mila posti a sedere. Il club londinese ha aperto i cancelli per la prima volta domenica 3 febbraio, con 1000 invitati che hanno avuto il privilegio di entrare nell'impianto per assistere alla finale del Super Bowl 2019 tra i New England Patriots e i Los Angeles Rams. Foto e video girati all'interno testimoniano di come i lavori siano ormai alle battute finali. Una liberazione per la squadra di Pochettino e per tutti i tifosi, che avrebbero dovuto iniziare la stagione 2018-2019 nel nuovo gioiello progettato dallo studio di architettura statunitense Populous. Poi i continui slittamenti per problematiche maturate in corso d'opera, con tanto di scuse da parte della società. Ora il fatidico momento è sempre più vicino, anche se oggi, giovedì 7 febbraio, il Tottenham ha confermato che l'atteso derby contro l'Arsenal del 2 marzo si giocherà ancora a Wembley. 

Il comunicato del Tottenham

"I lavori sui sistemi di sicurezza nel nuovo stadio sono quasi completati - hanno scritto gli Spurs sul sito ufficiale -. Procederemo quindi alla fase conclusiva del test sul sistema di rivelazione e allarme antincendio e sulla sua integrazione con gli altri apparati di sicurezza. La buona riuscita di questo test è fondamentale per ottenere un certificato di sicurezza che ci consenta di aprire lo stadio. Giocheremo la partita di Premier League contro l'Arsenal di sabato 2 marzo a Wembley". Niente esordio dei sogni nel derby con i Gunners, dunque, ma potrebbe essere proprio marzo il mese decisivo per la prima partita all'East Stand.