Premier League, i risultati della 30^ giornata: vince il Liverpool. Pareggia il Chelsea
Premier LeagueMissione compiuta per i Reds, che nella 30^ giornata di Premier League hanno risposto alla vittoria del Manchester City sul Watford battendo il Burnley. Hazard salva i Blues, gol dell'1-1 contro il Wolverhampton all'ultimo minuto. Alle 17:30 in campo Arsenal e Manchester United
LIVERPOOL-BURNLEY 4-2
6’ Westwood (B), 19’, 68’ Firmino (L), 29’, 93' Mané (L), 91' Gudmundsson (B)
Liverpool (4-3-3) – Alisson; Alexander-Arnold, Matip, van Dijk, Robertson; Wijnaldum (68’ Henderson), Fabinho, Lallana (77’ Keita); Salah, Firmino, Mané. All.: Klopp.
Burnley (4-4-2) – Heaton; Bardsley, Tarkowski, Mee, Taylor; Hendrick (79’ Gudmundsson), Westwood, Cork, McNeil; Barnes, Wood (79’ Crouch). All.: Dyche.
Il Manchester City chiama, il Liverpool risponde. Più di qualche preoccupazione, ma alla fine missione compiuta per i Reds, che nella gara valida per la 30^ giornata di Premier League contro il Burnley hanno ritrovato la vittoria (4-2) dopo il pareggio arrivato nel derby dell’ultimo turno contro l’Everton. Con questo successo gli uomini di Klopp tornano ad un solo punto di distanza in classifica dalla vetta occupata dai Citizens di Guardiola, che nella giornata di sabato 9 marzo si sono sbarazzati agevolmente del Watford. Una gara non semplicissima per il Liverpool ad Anfield, dove il Burnley è arrivato con il coltello tra i denti. Un inizio in salita per Salah e compagni, che dopo pochi minuti di gioco sono ipassati in svantaggio: incredibile la rete di Westwood, che al 6’ ha sorpreso Alisson (poi ammonito per proteste) con una traiettoria direttamente da calcio d’angolo.
Il gol ospite ha gelato i tifosi Reds, che però hanno subito iniziato a incitare la squadra di Klopp, spingendola alla rimonta. Risposta immediata da parte degli undici in campo e pareggio arrivato prima del 20’ con il solito Bobby Firmino, mentre a completare il sorpasso è stato Sadio Mané dieci minuti più tardi. Poche altre occasioni nel corso della prima frazione di gioco, mentre nella ripresa il Liverpool si è limitato a controllare il gioco cercando l’occasione giusta, arrivata al 68’, per chiudere il match: clamoroso errore della difesa del Burnley e palla consegnata a Salah, che da solo davanti al portiere non è però riuscito a concludere a rete. A farsi trovare pronto, però, è stato ancora una volta Firmino, che ha raccolto il pallone vacante firmando il terzo gol del Reds.
Diverse altre occasioni fino al termine della gara (traversa di Mané), poi è accaduto di tutto nei minuti finali. Prima il gol di Gudmundsson al 91' a far tremare Anfield, poi la rete del definitivo 4-2 segnata ancora da Mané al 93', quando gli avversari erano riversati in attacco. Applausi al triplice fischio per la squadra di Klopp, che – dopo lo 0-0 dell’andata - può adesso concentrarsi sulla gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Bayern Monaco in programma in Germania mercoledì 13 marzo.
CHELSEA-WOLVERHAMPTON 1-1
56' Raul Jimenez (W), 90' Hazard (C)
Chelsea (4-3-3): Kepa, Azpilicueta, Rudiger, David Luiz, Emerson Palmieri; Kante, Jorginho (72' Willian), Kovacic (57' Loftus-Cheek), Pedro (61' Odoi), Higuain, Hazard. All: Sarri
Wolves (3-5-2): Rui Patricio, Saiss, Coady, Boly: Doherty, Dendoncker, Neves, Moutinho, Castro, Raul Jimenez (88' Traore), Jota (82' Jota). All: Nuno Espirito Santo
C'è un Chelsea che vola in Europa League (3-0 alla Dinamo Kiev, quarti di finale archiviati) e un altro che arranca in Premier contro il Wolverhampton, ora al settimo posto. I ragazzi di Sarri pareggiano per 1-1 a Stamford Bridge contro Nuno Espirito Santo, al gol di Raul Jimenez risponde Eden Hazard, il capocannoniere dei Blues che salva Sarri al 90esimo.
15 reti stagionali per il belga, che segna ancora e mantiene il Chelsea al sesto posto, a -1 dal Manchester United (57 punti). Nessun gol per Higuain, stavolta il Pipita è rimasto a secco. Nelle ultime 5 partite di campionato il Chelsea ha raccolto 3 vittorie, un pareggio e una sconfitta (l'ultima per 6-0 contro il Manchester City di Guardiola). Ora testa alla gara di ritorno contro la Dinamo Kiev, ormai una formalità in vista dell'andata, mentre nel prossimo turno sarà la volta dell'Everton. Obiettivo Champions League per Sarri.