Manchester United, l'allarme antincendio "spegne" la squadra: riposo rovinato, ko in campo

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Tra le cause della sconfitta contro il Wolverhampton, che ha complicato la corsa Champions della squadra di Solskjaer, potrebbe esserci il sonnellino pomeridiano dei giocatori, rovinato dall'allarme antincendio dell'albergo in cui alloggiavano, scattato ben due volte

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Potrebbe non essere sufficiente come giustificazione, ma intanto al Manchester United si sono fatti un'idea: se il riposino pomeridiano dei giocatori viene guastato, gli effetti si vedono in campo. Lo insegna l'ultima sconfitta dei Red Devils, un 2-1 nella tana del Wolverhampton che ha complicato la corsa Champions degli uomini di Solskjaer, e tutto per colpa dell'albergo in cui alloggiavano prima della gara.

Secondo quanto riporta il Daily Mail, il sonnellino dei giocatori dello United sarebbe stato interrotto per ben due volte dal suono dell'allarme antincendio scattato nel lussuoso Mount Hotel Country Manor, un quattro stelle da 85 sterline a notte (circa 100 euro) nei pressi di Tettenhall, vicino Wolverhampton, dove la squadra alloggiava da lunedì sera.

Inevitabili le scuse da parte dello staff dell'hotel, ma ormai la frittata era fatta. In campo, poche ore dopo, lo United appariva stranamente stanco e, nonostante il vantaggio di McTominay (uno che forse non è abituato alla pennichella pomeridiana), si faceva rimontare con il gol di Diogo Jota e l'autorete di Smalling, lui sì probabilmente sensibile al sonnellino post-pranzo. Trasferta rovinata, ma soprattutto Champions più lontana, complice anche la vittoria del Chelsea di mercoledì sera. Ora, in classifica, dietro a City e Liverpool, ci sono Tottenham (64 punti) e Arsenal (63 punti con una partita in meno), poi i Blues di Sarri quinti (63 punti ma peggior differenza reti) e il Man United sesto a 61. E sarebbe davvero una beffa se l'obiettivo sfumasse per colpa di un allarme antincendio.