Mohamed Salah, cori razzisti dai tifosi del Chelsea: "E' un bombarolo". VIDEO

Premier League

Alcuni tifosi del Chelsea, in trasferta a Praga per seguire la squadra contro lo Slavia, hanno intonato cori razzisti nei confronti dell'attaccante del Liverpool. L'episodio, immortalato in diversi video diffusi sul web, è stato denunciato dai Reds. Immediate le scuse del Chelsea che ha già "cacciato" 3 tifosi. Sul caso indaga la Polizia del Merseyside. Domenica è in programma ad Anfield Liverpool-Chelsea

La Premier League è scossa da un altro caso, quello di 6 tifosi del Chelsea che prima della partita di Praga in Europa League cantano "Salah is a bomber", gioco di parole per dare all'attaccante egiziano del Liverpool del 'bombarolo'. Il video è diventato virale, il Chelsea ha identificato e cacciato 3 tifosi, ma il Liverpool è duro: "E' una discriminazione inaccettabile, è ora di dire basta". E domenica  in programma c''è proprio Liverpool-Chelsea.

Il video risale a mercoledì sera, quando il gruppo di tifosi londinesi in trasferta a Praga prima della partita contro lo Slavia, andata dei quarti di Europa League, in un pub ha cominciato a intonare il coro 'Salah èun bombarolo'. Immagini diventate virali, e subito il Chelsea ha deciso di espellere i tre suppporter identificati in attesa di identificarne altri tre. Il Liverpool ha ringraziato il Chelsea per la collaborazione, ma ha emesso sul suo sito un comunicato durissimo. "Il video che circola online, che mostra cori vili e discriminanti nei confronti di uno dei nostri giocatori, è pericoloso e inquietante. Già in questa stagione abbiamo assistito ad abusi discriminatori all'interno di stadi in Inghilterra, in Europa e in tutto il mondo - sottolinea il club, riferendosi anche ai casi di nazionali inglesi fatti oggetto di cori razzisti. Abbiamo anche assistito a numerosi attacchi odiosi sui social media. Questo comportamento deve essere chiamato per quello che è, serve vera e propria intolleranza".

"Il Liverpool Football Club - prosegue la nota - crede che sia responsabilità di coloro che ricoprono posizioni di autorità, seguendo le norme del giusto processo, agire con urgenza per identificare e poi punire chiunque commetta un crimine mosso dall'odio. Non c'è posto per questo comportamento nel calcio, non c'è posto per questo nella società". "Un crimine di questo tipo fa più vittime del singolo individuo verso il quale è compiuto. E' perciò necessaria un'azione collettiva e decisiva per affrontarlo".

Il comunicato del Chelsea

Il Chelsea ha identificato e cacciato 3 tifosi, ne sta individuando altri tre e si è scusato con un comunicato. "Il Chelsea FC trova tutte le forme di comportamento discriminatorio aberranti e laddove vi è una chiara evidenza dei possessori di biglietti stagionali o membri del Chelsea coinvolti in tale comportamento, prenderemo la più forte azione possibile contro di loro. Tali individui sono imbarazzanti per la grande maggioranza dei sostenitori del Chelsea che non li tollereranno nel loro club", ha spiegato il club londinese.

Indaga la polizia del Merseyside

E la stessa polizia del Merseyside, che sta indagando sulla vicenda, attraverso un  Tweet: "La polizia di Merseyside sta attualmente esaminando la pubblicazione di una serie di Tweet offensivi realizzati in relazione  a un calciatore del Liverpool. Il linguaggio utilizzato è aberrante".