L'attaccante togolese che attualmente gioca nell'Istanbul Basaksehir si confessa ad un canale turco: "Mourinho è onesto, invece quasi tutti gli allenatori sono dei falsi: Wenger è uno di loro, mi ha mentito e da quel giorno mi ha fatto odiare l'Arsenal"
Le confessioni di Emmanuel Adebayor. Che non le manda a dire, soprattutto nei confronti di Arsene Wenger. L’attaccante togolese attualmente all’Istanbul Basaksehir, ma che ha vestito anche le maglie di Arsenal, Tottenham e Real Madrid, è stato intervistato da un canale turco e ha rivelato il suo amore per José Mourinho, l’allenatore che lo ha portato al Bernabeu, mentre di tutt’altro tenore sono i sentimenti che lo legano all’attuale manager dei Gunners: “Mourinho è uno degli allenatori che ho amato e che sempre amerò – confessa Adebayor – È uno dei tecnici più onesti che io abbia avuto nella mia carriera, mentre la maggior parte degli allenatori sono dei falsi”. Insomma, Adebayor la tocca piano e non ha molti peli sulla lingua quando l’argomento diventa Arsene Wenger.
"Wenger mi ha mentito, per questo non voglio che l'Arsenal vinca"
Mi ha detto che dovevo andare via dall’Arsenal, perché se fossi rimasto non avrei giocato. Io volevo restare, però non mi ha dato scelta, se non quella di andare al Manchester City. E poi in conferenza stampa disse che ero stato io a voler andare via, per denaro. Mi ha mentito. E da quel giorno ho iniziato a odiare l’Arsenal. Non odio i tifosi, che continuano a cantare il mio nome: quando guardo l’Arsenal da un lato voglio che vinca, ma dall’altro no perché c’è ancora Arsene”. Per Adebayor i due allenatori sono impossibili da paragonare o mettere sullo stesso livello: “Mou quando vuole vincere lo fa a tutti i costi, farà tutto il possibile: che sia mettere un bus davanti alla porta, o un treno o un aereo. Lavora 24 ore al giorno per vincere una partita. A Wenger invece piace solo crescere ragazzi e farli migliorare. Sembra un professore”.