La squadra di Tuchel batte il Nimes e vola al comando della classifica. Quarta vittoria consecutiva, quarto gol di fila per Neymar e magia di Di Maria direttamente dalla bandierina
Quattro gol al Nimes, quarta vittoria consecutiva e quarto gol di fila per Neymar. Il numero quattro è un numero fortunato per il Paris Saint-Germain che in questo avvio di stagione non si ferma più. Prima i successi contro Caen, Guingamp e Angers, ora i tre punti conquistati sul campo del Nimes: per Buffon (di nuovo in panchina) e compagni, il bilancio è impeccabile. Il primo brivido per il Nimes arriva in seguito a un'intuizione di Neymar che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, pesca Mbappé, pronto a cercare la porta ma con scarsi risultati. Al 36' il protagonista è ancora Neymar che sblocca il match segnando il suo quarto gol in quattro partite: numeri che rendono il brasiliano una pedina indispensabile per Tuchel. Ma non è l'unico brivido, anzi. Di Maria segna il raddoppio, al 40', sul primo palo e direttamente dal calcio d'angolo: gol olimpico per lui, il primo, dopo che aveva già servito tre assist nei match precedenti. Al 63' la risposta dei padroni di casa che provano a riaprire la partita con Bobichon, autore dell'1-2 con un destro potente. Poi Savanier pareggia su calcio di rigore: è il 2-2 del Nimes che ha fatto passare brutti momenti a Tuchel. Ma il PSG ha i suoi jolly che, ancora una volta, non hanno deluso. Prima Mbappé (espulso nel finale insieme a Savanier) e poi Cavani hanno ristabilito l'ordine. Il PSG cala il poker: è festa grande per Buffon, compagni e per un tifoso speciale. A fine partita, infatti, un bambino è riuscito a 'invadere' il campo e, mentre piangeva, è andato ad abbracciare Neymar che lo ha preso in braccio e lo ha reso felice regalandogli la maglia.
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