Inchiesta Mondiali 2022 in Qatar, Platini rilasciato: "Totalmente estraneo ai fatti"

Calcio

Inchiesta sulla corruzione legata all'assegnazione dei Mondiali del 2022 in Qatar: è stato rilasciato nella notte dopo un maxi interrogatorio Michel Platini. Le sue prime parole: "Sono sempre stato sereno perchè mi sono sempre sentito estraneo a questa videnda. Quanto accaduto fa male, ma ora bisogna andare avanti"

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Michel Platini, fermato ieri in Francia per essere interrogato in relazione all'inchiesta su presunti atti di corruzione nelle procedure d'assegnazione dei Mondiali del 2022 al Qatar, è stato rilasciato. Le sue prime parole all'uscita dalla sede dell'Ufficio centrale dell'anticorruzione a Nanterre: "Sono sempre stato sereno perchè mi sono sempre sentito totalmente estraneo a questa vicenda. Tutto ciò che è successo fa male, certo: ti presenti come testimone e vieni subito preso in custodia. Ma bisogna andare avanti". "Loro svolgono il loro lavoro e continuano nelle indagini, io ho cercato di rispondere a tutte le domande. Si tratta di una vecchia inchiesta, io mi sono sempre epresso con totale trasparenza su tutti i giornali", ha aggiunto Platini.

Tanto rumore per nulla

"Non è più in stato di fermo: è stato alzato un polverone per niente", ha dichiarato ai media l'avvocato di Michel Platini, William Bourdon. Rilasciata anche Sophie Dion, l'ex consigliera per lo Sport dell'Eliseo fermata e interrogata sempre ieri in Francia nell'ambito della stessa inchiesta.