L’ex giocatore della nazionale olandese ha raccontato l’aneddoto nell’autobiografia di Van Gaal, ‘LVG – The manager and the total person’, risalente ai quarti di finale dei Mondiali 2014
Mondiali 2014, la partita è Olanda-Costa Rica, valida per i quarti di finale. Siamo ai supplementari, la stanchezza si fa sentire per entrambe le squadre e Robin Van Persie è alle prese con i crampi. Il ct olandese Louis Van Gaal lo vuole sostituire, l'attaccante si rifiuta. Nessuna rete nei trenta minuti aggiuntivi, si va ai calci di rigore. Ma prima avviene un singolare confronto. "Quando la partita era finita – racconta Van Persie nella nuova autobiografia di Van Gaal – e ci stavamo raccogliendo vicino la linea di fondo, si avvicinò e mi colpì improvvisamente. Bang! Una grossa mano aperta. Mi colpì e mi disse arrabbiato: 'Non farmi mai più una cosa del genere'. L'ho guardato totalmente confuso. 'Ora concentrati e assicurati di mettere la palla in rete dal dischetto'". Van Persie alla fine calcerà e segnerà il primo rigore, nella serie dagli undici metri sarà l’Olanda ad avere la meglio, prima di fermare il proprio cammino contro l’Argentina al turno successivo.