#CESENASTORIES, 21^ puntata. Alza la testa, Cesena. Contro il Campobasso c'è solo un risultato
CalcioLa sconfitta di Pineto ha lasciato il segno, ma è già tempo di tornare al Manuzzi: domenica c'è il Campobasso, ultimo in classifica. E dall'angolo dei tifosi bianconeri arriva un solo pronostico. Anche perchè il Matelica non smette di vincere...
Settimana “black” per il Cesena che ancora non ha smaltito la delusione post Pineto. A raffreddare gli animi anche la crioterapia: dalla sauna, impostata a -190 C°, escono i giocatori bianconeri che devono recuperare acciacchi ed infortuni. E la lista è ancora lunga: Biondini, Zamagni, Zammarchi e Ricciardo (oltre a Tortori squalificato).
Il giovane attaccante Ettore Casadei prova a sdrammatizzare, ma è dall’angolo dei tifosi che arrivano segnali d’ottimismo in vista della partita di domenica contro il Campobasso, ultimo in classifica con 9 punti, frutto di 2 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Un conto che dovrebbe fare 11, ma due punti sono stati tolti ai molisani ad inizio campionato: una penalizzazione dovuta a stipendi non pagati nella scorsa stagione. Tanto per appesantire la situazione, già complicata, della squadra di Bagatti. Al Manuzzi i rossoblù (che non sono quelli del Bologna) arriveranno - insieme a circa 150 tifosi- con tre giocatori in più, appena acquistati per rinforzare la squadra: si tratta di Marchetti, Lorenzo Ranelli e dell’esperto attaccante Riccardo Musetti, trentacinquenne con 351 presenze e 87 gol in carriera e che nella stagione vissuta in serie D fece le fortune del Parma, realizzando 7 reti utili alla vittoria del campionato della squadra emiliana.
Mercato aperto anche a Cesena, alla ricerca di un giovane difensore: il dovrebbe essere quello del classe 2000 del Bologna, Luca Mantovani. Ma prima serve fare risultato, anche perchè il Matelica non si ferma e i punti di distacco sono già diventati cinque. Domenica, eccezionalmente, i bianconeri dovranno tifare un po' Forlì.