#CESENASTORIES, 35^ puntata: De Feudis Sindaco. Biondini: "E' ora di fare basta, esco correndo torno a casa zoppicando"
CalcioCi poteva stare, ma l’annuncio del Biondo, è stato comunque un piccolo shock in casa bianconera. “Clamorosa è stata la scelta di continuare, ma adesso anche mia figlia di 6 anni si è accorta che il fisico non mi permette più di continuare. Un motivo in più per chiudere alla grande”
La neve non ferma il Cesena che prepara la gara con la Sangiustese, anticipata a sabato 26 gennaio alle 15. Squadra al completo più uno. Dal Chievo è infatti arrivato il portiere brasiliano Angelo Moreira Bedendo, classe 2000.
Da un diciottenne ad uno che di candeline ne ha appena spente- giusto ieri, auguri!- ben trentasei, anzi 40 secondo Agliardi... Il festeggiato si chiama Davide Biondini, 350 presenze in Serie A. Il Rosso di Montiano che pochi giorni fa ha annunciato, tra lo stupore generale, che questo sarà il suo ultimo anno da giocatore.
Ad agosto, dopo aver rinunciato ad un contratto con il Sassuolo, il Biondo era tornato a Cesena, dove è nato e cresciuto calcisticamente. Una scelta di cuore, più che di testa. Ma adesso è il fisico a decidere per lui, e anche la piccola di casa se ne è accorta. “La scena è questa: la mattina esco correndo e saltellando per portare mia figlia a scuola, poi la sera, dopo l’allenamento, puntualmente, zoppico. E lei mi dice: ti hanno menato anche oggi? Da lì ho capito che forse è il momento di fare basta”. E poi aggiunge: “Non mi aspettavo questo clamore perché il vero clamore, almeno per me, è stata la scelta che ho fatto questa estate, una decisione presa solo perché si trattava di un’occasione speciale. Adesso però penso sia arrivato il momento di smettere, ma questo vuole essere un motivo in più per chiudere alla grande questo campionato”.
Una Happy End che si augurano tutti in casa bianconera, mentre nello spogliatoio sembra essere entrata anche la politica... “De Feudis Sindaco”. Una candidatura che arriva dall’alto, da mister Angelini. Ma il capitano del Cesena, prima di fare promesse preferisce “salire in carica”. Il centrocampista vuole i fatti ed è pronto a scendere in campo, ma al Manuzzi, per provare ad allungare la striscia positiva di risultati. Ma attenzione alla Sangiustese, quarta in classifica (solo due sconfitte all’attivo), la squadra col miglior rendimento in trasferta.