Un documentario trasmesso da L'Equipe svela un nuovo messaggio Whatsapp inviato dall'attaccante argentino il 6 gennaio: "Oggi c’è stata l’offerta del Cardiff: loro vogliono che me ne vada assolutamente ma il progetto sportivo non mi interessa". Poi le accuse al presidente del Nantes: "Vuole vendermi, gli interessano solo i soldi"
A quattro mesi dalla tragedia aerea, la vicenda di Emiliano Sala si arricchisce di un ulteriore dettaglio, svelato con un audio esclusivo da L'Equipe nel corso del documentario "Emiliano Sala, i segreti di un destino spezzato". L'attaccante argentino, in procinto di trasferirsi dal Nantes al Cardiff, in Premier League, a quanto pare non era affatto felice della nuova destinazione e accusava Waldemar Kita, il presidente del club francese, di averlo venduto perché interessato soltanto ai soldi.
Così, lo scorso 6 gennaio, Sala si sfogava raccontando le sue emozioni e il suo punt di vista in un audio Whatsapp inviato ai suoi cari: "Vogliono vendermi. Oggi c’è stata l’offerta del Cardiff, hanno trattato per avere tanti soldi, vogliono che me ne vada assolutamente. E' vero che mi offrono un buon contratto, ma a livello di progetto sportivo non è interessante per me".
Non esattamente le parole di un giocatore soddisfatto della trattativa in corso, che avrebbe preferito continuare a giocare in Ligue1 (dove con il Nantes stava facendo benissimo: 12 gol nelle prime 19 partite) anziché andare a lottare per non retrocedere con il Cardiff, club senza un progetto in grado di affascinarlo.
Il messaggio audio di Sala
"La scorsa notte ho mandato un messaggio a Meissa (il suo agente, ndr) e mi ha chiamato diverse ore dopo. Franck Kita (dg del Nantes, figlio del presidente Waldemar, ndr) gli ha mandato un messaggio per chiamarlo. Vogliono vendermi. Oggi c’è stata l’offerta del Cardiff. Hanno negoziato per avere tanti soldi, Loro vogliono che me ne vada assolutamente. E’ vero che mi offrono un buon contratto, ma a livello di progetto sportivo non è interessante per me. Ma nonostante questo vogliono che vada lì. Non mi spaventa andarci e combattere, ma Meissa deve trovarmi qualcosa di meglio. Meissa ha detto no al Cardiff perché pensa che meriti qualcosa di meglio. E il mercato può offrirmi qualcosa di meglio".
"Non voglio parlare con Kita personalmente. Non è una persona che mi piace - continua Sala nell'audio - Gli hanno offerto molti soldi e vuole vendermi. Non me l’ha neppure chiesto, gli importa solo del denaro. A nessuno importa ciò che voglio io. Per me è difficile, devo sottomettermi. Non c’è nessuno che si mette nei miei panni. Non importa niente a nessuno di me".