"Non sempre i favoriti vincono". Tifosi Barça anti-Mourinho

Champions League
I tifosi del Barcellona invadono piazza Duomo a Milano

Galliani, al pranzo col presidente blaugrana Rosell, non accetta di partire battuto nel match di stasera: "Firmerei per giocare contro di loro tutti gli anni". I supporter di Barcellona invadono Milano e intonano canti contro il tecnico del Real

"Il Barcellona è favorito perché ha Messi, che è il più forte di tutti i tempi, ma non sempre i favoriti vincono". Lo ha detto l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani all'ingresso al ristorante Giannino a Milano per il pranzo con il presidente del Barcellona Sandro Rosell.

Un pranzo tra i vertici dei club che è ormai divenuto una consuetudine. Anche quest'anno, come per i recenti confronti in Champions League, Adriano Galliani e Sandro Rosell si sono incontrati a poche ore dalla sfida tra Milan e Barcellona. "Firmerei per giocare contro i blaugrana tutti gli anni - ha dichiarato l'amministrato delegato rossonero - Messi a mio avviso è superiore anche a Pelé e Maradona, e il Barcellona ha un centrocampo stellare. Però noi abbiamo i nostri grandi giocatori, dobbiamo affrontare la partita con gioia".

Quanto alle trattative di mercato con i rivali di stasera Galliani ha sottolineato che per il riscatto di Bojan Krkic dai catalani "c'è ancora tanto tempo". L'attaccante sarà comunque presente stasera al Meazza, mentre non ci sono ancora conferme sull'arrivo di Silvio Berlusconi. "Ha degli impegni elettorali, non sappiamo se ci sara"', ha dichiarato Galliani.



"Quella di stasera sarà una grande partita, il Milan è sempre il Milan" è invece il commento che il presidente del Barcellona Sandro Rosell ha rilasciato ai giornalisti prima di entrare al ristorante Giannino. E intanto i tifosi del Barcellona sono arrivati a Milano. Molti i pullman partiti dalla Catalogna che in queste ore stanno raggiungendo il capoluogo lombardo. Alcune centinaia di sostenitori blaugrana si sono riversati in piazza Duomo in attesa della gara di stasera e hanno appoggiato striscioni e stendardi sulle transenne che circondano la scalinata davanti al monumento più famoso della città. Tra i supporter del Barcellona, anche club provenienti dal Kosovo e dalla Slovenia. Molti i cori per i giocatori blaugrana e anche contro José Mourinho, allenatore del Real Madrid grande rivale del Barcellona.