
Cinque affermazioni in carriera nel titolo europeo più prestigioso: due trionfi da giocatore del Milan in Coppa dei Campioni, due alla guida dei rossoneri in Champions League. Per ultimo il successo con il Real Madrid. Carlo Ancelotti è nella storia -

Un palmarés inaugurato il 24 maggio 1989: nella finale di Coppa dei Campioni contro la Steaua Bucarest, il Milan stravinse 4-0 con due reti a testa di Gullit e Van Basten. Ancelotti disputò interamente l’epilogo a Barcellona -

Era il Milan di Arrigo Sacchi, al terzo titolo nella principale competizione continentale. In precedenza i rossoneri avevano eliminato Stella Rossa, Werder Brema e Real Madrid -

L’edizione seguente vide il Milan raggiungere la finale e vincere ancora la Coppa dei Campioni. Il 23 maggio 1990, a Vienna, la squadra di Sacchi superò 1-0 il Benfica con gol di Rijkaard -

Ancelotti, in campo sino al 72’ e sostituito da Massaro, festeggiò al fianco di capitan Baresi. In precedenza i rossoneri avevano sorpreso Real Madrid, Mechelen e Bayern Monaco. Carletto vestì la maglia del club sino al 1992, anno del ritiro -

Dopo le esperienze in panchina alla Reggiana, al Parma e alla Juventus, Ancelotti sostituì Terim al Milan nel novembre del 2001. L’edizione della Champions League 2002-2003 vide i rossoneri raggiungere la finale contro la Juventus -

Il 28 maggio 2003, ad Old Trafford, lo 0-0 dei tempi regolamentari e supplementari portò la sfida ai rigori dove il Milan s’impose 3-2 contro la squadra di Lippi. Si trattò del sesto titolo nella rassegna del Milan, il primo di Ancelotti in panchina -

Il Milan del tecnico emiliano si era issato all’epilogo del Manchester superando i primi due raggruppamenti, prima di eliminare Ajax ed Inter. I rigori dell’Old Trafford videro protagonisti Dida e Shevchenko -

Ancelotti portò nuovamente il Milan in finale di Champions League nell’annata 2004-2005, edizione che i rossoneri ricordano per la clamorosa rimonta confezionata dal Liverpool ad Istanbul. Sotto 0-3 dopo i primi 45’, i Reds vinsero ai rigori -

Carletto servì la vendetta due stagioni più tardi: il 23 maggio 2007 Milan e Liverpool si trovarono di fronte ancora in finale di Champions League. Ad Atene furono i rossoneri a festeggiare, imponendosi 2-1 con il bis di Inzaghi -

Il settimo titolo del Milan, tra Coppe dei Campioni e Champions League, si registrò nella notte di Atene. Un trionfo che permise ad Ancelotti di metabolizzare la beffa di due edizioni precedenti -

Il tecnico italiano rimase sulla panchina del Milan sino al termine della stagione 2008-2009, interrompendo il suo rapporto con il club. Da allora Ancelotti ha guidato Chelsea e Paris Saint-Germain, entrambe per un biennio -

Nel giugno 2013 l’allenatore di Reggiolo aveva raggiunto un accordo triennale con il Real Madrid, a lui affidatosi per festeggiare l’agognata ‘Decima’. Sul proprio cammino, tra le altre, i blancos hanno superato Borussia Dortmund e Bayern Monaco -

Nella finale al Da Luz di Lisbona il Real Madrid incontra l’Atletico Madrid di Simeone, fresco vincitore della Liga. L’1-1 dei tempi regolamentari proietta all’extra-time, al termine del quale Ancelotti può esultare in virtù del 4-1 -

Un trionfo che vale il quinto trofeo continentale, ottenuto nella rassegna più importante, da Carlo Ancelotti. Due da giocatore e tre da allenatore, quest’ultimo un record. Una leggenda che ancora può scrivere primati -