Venerdì la Juventus conoscerà la propria avversaria dei quarti nel sorteggio di Nyon (che potrete seguire live sul sito di Sky Sport): da evitare Barcellona, Real e Bayern; Borussia e Leicester le più abbordabili. Intanto la qualificazione porterà nelle casse dei bianconeri oltre 100 milioni di euro
Fosse per Buffon e Dybala, un'idea già ce la potremmo fare. "Evitare il Leicester", ha sentenziato il capitano bianconero al termine della partita vinta 1-0 contro il Porto che ha regalato alla Juve l'accesso tra le 8 grandi d'Europa. "Non vorrei il Barcellona", gli ha fato eco il numero 10, mattatore della serata dello Stadium. I due opposti, che naturalmente si toccano, e racchiudono al loro interno i possibili scenari di un destino europeo che per forza di cosa dovrà passare dall'urna di Nyon. Venerdì ci saranno i sorteggi dei quarti, per i quali bisognerà ancora attendere le ultime due invitate, che usciranno dalle sfide di ritorno degli ultimi ottavi, Monaco-Manchetser City e Atletico Madrid-Bayer Leverkusen, con inglesi e spagnoli nettamente favoriti. In ogni caso, con Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Leicester già qualificate un'idea i giocatori e i tifosi bianconeri possono già cominciare a farsela. Obiettivo principale sarà quello di evitare il terribile terzetto composto dalle squadre di Luis Enrique, Zidane e Ancelotti, ostacoli impossibili non proprio, ma di certo maledettamente complicati da superare. Tra le tre, forse il Real Madrid potrebbe essere il male minore, considerate anche le due partite giocate dai Blancos contro il Napoli che hanno messo in mostra alcune lacune della squadra di Zidane, ma più o meno il livello sembra lo stesso. Molto impegnativo. City e Atletico Madrid, sempre che passino, sono forse un gradino sotto anche se molto scorbutiche. E allora, se vogliamo dare retta a Buffon ed evitare il Leicester ("Squadra pericolosa con tanto entusiasmo che ha le armi per fare male a coloro che vogliono fare la partita"), non resta che una squadra, il Borussia Dortmund, di certo pericolosa ma meno brillante rispetto alla banda di indemoniati che Klopp era riuscito a portare in finale. Insomma, c'è solo l'imbarazzo della scelta. All'urna di Nyon l'ardua sentenza.
I conti della Signora d'Europa - In ogni caso, a prescindere dall'avversario dei quarti, il passaggio del turno avrà di certo già fatto sorridere i dirigenti bianconeri che grazie agli introiti UEFA derivanti dal market pool, ai ricavi dei botteghini e ai premi legati ai risultati delle singole partite, vedranno rimpinguare le proprie casse con un assegno da oltre 100 milioni di euro. Il calcolo non è semplicissimo ma cercheremo di semplificarlo. All'inizio di ogni stagione la Uefa stabilisce una detemrinata cifra da dividere tra le squadre di una federazione che partecipano alla Champions, a seconda dei risultati che otengono durante la competizione. Per l'Italia la cifra era di 111 milioni di euro. 11 sono già andati alla Roma, eliminata al preliminare di agosto. Ne restano dunque 100, distribuiti secondo due diverse modalità. La prima metà (50 milioni) verrà spartita (non equamente) tra Juve e Napoli, in base al piazzamento in campionato del precedente anno: ai bianconeri andrà il 55% (27,5 milioni) ai partenopei il 45% (22,5 milioni). I restanti 50 milioni, invece, verranno assegnati in base al numero relativo di partite che una squadra gioca rispetto all'altra in questa Champions. Fino a ora il Napoli, eliminato dal Real, ha giocato 8 partite, mentre la Juve, anche se dovesse venire eliminata ai quarti, ne giocherà 10. Alla Juve dunque spetterebbe il 55,55% dei 50 milioni (per le 10 partite sul totale dell 18 che le due squadre italiane giocherebbero in totale), ovvero 27,8 milioni, mentre il Napoli prenderebbe i restanti 22,2 milioni di euro. A questi soldi (27,5+27,8) andranno sommati anche i soldi per la qualificazione alla fase a gironi (12,7), i premi partita (7 milioni per le 4 vittorie e i 2 pareggi), il bonus per l'accesso agli ottavi (6 milioni) e quello per la qualificazione ai quarti (6,5). Inoltre gli incassi delle quattro partite casalinghe fin qui disputate (€ 9.078.013) oltre al botteghino previsto per la partita dei quarti (oltre 3 milioni stimati) ed € 1 milione quale bonus previsto dal main sponsor Jeep per l'accesso ai quarti di finale.Un totale complessivo, dunque, di oltre 100 milioni di euro ed un incremento di € 15 milioni rispetto al 2015/16.