Psg, Cavani-Neymar pace fatta? Edinson: "In campo dobbiamo lottare come una famiglia"

Champions League
Abbraccio Neymar-Cavani (Getty)
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Il Paris Saint Germain domina in campo contro il Bayern di Ancelotti, sconfitto per 3-0, e dopo il terzo gol è arrivato l'abbraccio tra Neymar e Cavani che sembrerebbe certificare la pace tra i due. Dopo la partita il Matador ha fatto chiarezza: "Sul campo dobbiamo lottare come una famiglia"

Una serata perfetta per il Paris Saint Germain, che alla prima partita di Champions League contro un'altra big d'Europa domina in lungo e in largo, conquistando una netta vittoria per 3-0. I parigini si sono imposti sul Bayern al Parco dei Principi per 3-0 con le reti di Dani Alves, Cavani e Neymar. Proprio questi ultimi due sono stati protagonisti nelle ultime settimane di una polemica scaturita dopo il litigio per tirare un rigore in un match di Ligue 1. Dopo le varie vicissitudini, ovvero il rifiuto di un milione di euro del Matador per far tirare i rigori al brasiliano e il mancato invito dell'uruguaiano alla festa di Thiago Silva, nella partita di Champions sembra essere arrivata la pace. Dopo il gol del 3-0 firmato da Neymar, c'è stato un abbraccio pacificatore tra i due, che in campo non si sono fatti condizionare dai litigi di spogliatoio. Dopo la partita Cavani ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla partita e sulla vicenda: "Abbiamo giocato una bella partita, abbiamo trovato subito il gol che ci ha dato la possibilità di gestire meglio il pallone e ripartire. Poi abbiamo segnato nei momenti giusti e la partita si è chiusa. Dobbiamo migliorare, ma abbiamo fatto cose positive, abbiamo anche sofferto da grande squadra: siamo felici e speriamo di continuare così".

"In campo dobbiamo lottare come una famiglia"

L'attaccante uruguaiano ha voluto commentare anche le possibilità del Psg in questa edizione della Champions League: "Siamo una buona squadra così come altre. Possiamo giocarcela contro tutti ci siamo molto rinforzati e questo ci da' grande fiducia. Abbiamo più esperienza, ma la strada da percorrere è ancora lunghissima". Infine la tanto auspicata apertura verso Neymar: "Io sono molto disponibile con tutti, perché il mio obiettivo è aiutare la squadra a vincere. Poi, siamo tutti diversi, ognuno ha la sua maniera di essere e di vivere, ma sul campo dobbiamo lottare come una famiglia, essere un gruppo unito".