Shakhtar-Roma, Fonseca: "Stiamo bene, ma la strada è ancora lunga"

Champions League
Paulo Fonseca, allenatore dello Shakhtar (getty)
fonseca_getty

L'allenatore portoghese: "Felice di come abbiamo reagito dopo lo svantaggio, non facile essere così brillanti dopo la sosta. Passaggio del turno? È ancora lunga, non pensiamo ai quarti"

SHAKHTAR-ROMA 2-1: IL RACCONTO

Lo Shakhtar gioisce: la vittoria in rimonta contro la Roma può rendere soddisfatti gli ucraini. Primo tempo difficile per la squadra di Paulo Fonseca, finita sotto per il gol di Ünder, seconda frazione, invece, di totale controllo. Una prova in generale di qualità, quella della squadra di Donetsk, anche se il discorso qualificazione è rimandato al match ritorno: “Avevamo cominciato molto bene e siamo stati noi a creare la prima occasione da rete, anche se non c'era qualcuno che potesse finalizzare. Ho dato indicazioni su come attaccare la Roma e sono felice di come i miei abbiano applicato le mie direttive”, ha raccontato nel post partita l’allenatore portoghese dello Shakhtar. “Siamo stati molto bene fisicamente e vi assicuro che non era facile, dopo la sosta. Giocavamo vincere, potevamo vincere con un margine più ampio e la Roma deve ringraziare il proprio portiere che ha fatto parate strepitose”.

"La strada per passare il turno è ancora lunga"

Su Kryvstov, infortunatosi alla caviglia alla fine del primo tempo: "Dopo i primi accertamenti posso dire che starà fuori alcune settimane. La differenza di impegni rispetto alla Roma? Non seguo quello che faranno loro, penso a preparare la mia squadra per la sfida dell’Olimpico”. Ancora 2-1 contro le italiane per lo Shakhtar, come successo col Napoli: “Penso sia una coincidenza - ha concluso Fonseca - È molto difficile giocare contro le squadre italiane, specie in rimonta perché loro sono molto organizzati difensivamente. Juve possibile avversaria in caso di passaggio del turno? Non ci penso, perché la strada è ancora lunga. Vorrei ringraziare i nostri tifosi per lo splendido supporto stasera e in tutto il torneo. Noi sentiamo molto l'affetto del pubblico".