Tottenham-Juventus, Buffon: "Serve fame. Il futuro? Ho già fatto le mie riflessioni"
Champions LeagueIl portiere bianconero alla vigilia del match di Wembley: "Due gol presi all'andata troppi, sarà una gara in salita ma in queste situazioni diamo il nostro meglio. Giocheremo anche per Astori". Sul suo futuro: "Ho le idee chiare e combaciano con quelle del presidente"
La Juventus è pronta alla grande sfida. A Wembley, i bianconeri si giocheranno l'accesso ai quarti di finale di Champions League contro il Tottenham, capace all'andata di fermare la squadra di Allegri sul 2-2 allo Stadium. Ad analizzare la sfida è stato in conferenza stampa alla vigilia Gianluigi Buffon: "È una sfida molto accattivante - ha detto - dovuta dal fatto che si gioca in uno stadio e in una struttura storicamente incredibile. Noi dobbiamo cercare di conquistarci questa qualificazione che, visto il risultato dell'andata, ma anche la forza dell'avversario, sembra un pochino in salita. Ma si sa: delle volte le cose in discesa fregano più di quelle in salita". Sul fatto che possa essere la sua ultima in Europa: "Devo dire la verità che non mi ha neppure sfiorato questo pensiero, anche perchè sono ottimista per natura. Mi auguro che almeno per quest'anno non sia l'ultima né per me, né per la Juve, ma che ce ne siano tante altre più importanti". Parlando della gara: "Secondo me il Tottenham è una squadra che ha delle caratteristiche proprie, un assetto e un modo di giocare collaudati. Quindi credo che farà la partita che è capace di fare: un calcio propositivo, un calcio d'attacco, fisico e tecnico, che ci metterà sicuramente in difficoltà. Però è anche un calcio che concede ogni tanto agli avversari l'opportunità di poter avere delle occasioni favorevoli da rete. Sarà di certo una partita molto bella e molto equilibrata, sarà necessario essere cinici. Gol preso solo dal Tottenham? Quando puoi disporre di gente come Kane, Dele Alli ed Eriksen ci sta il golletto ci scappi. Due magari sono stati un po' troppi...".
"Giochiamo per Astori. Futuro? Mi vedrò col Presidente, ho le idee chiare"
Buffon ha anche parlato della tragica morte di Davide Astori: "Dopo una tragedia del genere si deve ripartire, perché lo impone la vita. Altrimenti ti lasci consumare. Per noi che abbiamo avuto l'onore di conoscere Davide, credo che il modo migliore per ricordarlo sia proprio giocare, esaltando i valori dello sport". Tornando alla partita e al momento della squadra: "È normale che la Juve sia circondata da pessimismo quando non vince, perché abbiamo abituato tutti bene, ma sappiamo di avere le carte in regola per fare la gara giusta domani. Quando la Juve perde un po' di sangue tira fuori il meglio. Dobbiamo giocare da squadra, ma all'interno della partita ci saranno anche i singoli individui che cercheranno gli stimoli per dare il meglio. Questo è il modo di approcciare il lavoro che ho sempre avuto. Il mio futuro? Ci dobbiamo solo vedere con il Presidente, ma credo che le nostre idee combacino. Quello che so è che le mie migliori prestazioni sono arrivate quando ho preparato la gara in un certo modo, rimanendo concentrato per tutta la partita, a prescindere da quanto stavo bene fisicamente. Preferisco stare meglio di testa...", ha concluso.