Roma-Barcellona, Di Francesco: "Ora vogliamo la finale"

Champions League

L'allenatore della formazione giallorossa dopo il successo sul Barcellona: "Ci credevamo veramente, raccogliamo il giusto premio dopo un grande lavoro. Orgoglioso della mentalità dei miei giocatori. La nostra ambizione adesso è raggiungere la finale"

CLICCA QUI PER RIVIVERE L'INCREDIBILE RIMONTA DELLA ROMA

La partita perfetta, quella del sogno giallorosso divenuto realtà: 3-0 all'Olimpico per ribaltare la sconfitta per 4-1 dell'andata. Impresa incredibile all'Olimpico, con il Barcellona eliminato e la squadra di Di Francesco in semifinale di Champions League: "Ci credevamo veramente, li ho abbracciati tutti nello spogliatoio. Oggi raccogliamo il giusto premio ad un grande lavoro", le parole dell'allenatore della Roma nell'immediato post gara. "Perchè non dobbiamo credere alla finale? Non ci dobbiamo accontentare, siamo in semifinale e perchè non dobbiamo credere di andare a Kiev. Abbiamo fatto una grande impresa, ma dobbiamo ambire sempre a qualcosa di più. Ora pensiamo al derby", ha proseguito Eusebio Di Francesco. Che poi entra nello specifico della gara vinta per 3-0 contro il Barcellona: "Questo nuovo sistema di gioco ci ha detto bene, ma è la filosofia che ho inculcato nella testa di questi giocatori che mi rende orgoglioso, perchè è nella testa che bisogna migliorare prima che nelle gambe", le parole dell'allenatore giallorosso.

"Bisogna ambire alla finale"

Eusebio Di Francesco ha poi analizzato la prova di Schick: "E' un grande giocatore, il nuovo sistema di gioco è stato scelto anche per aiutarlo, per avvicinarlo a Edin. E ora posso dire che è stato quasi perfetto a livello tattico, come eccellente è stato il lavoro tattico di tutta la squadra. Come festeggerò? Sono molto professionale, per me la serietà è fondamentale: festeggerò con i miei figli a casa e penserò al prossimo traguardo. Aveva bisogno il calcio italiano di questa vittoria? Aveva bisogno di una squadra europea e lo siamo stati sotto tutti i punti di vista. Però non basta. Non dobbiamo accontentarci. Perchè in semifinale non possiamo dire come va va. Dobbiamo ambire a Kiev", ha concluso Eusebio Di Francesco.