L'attaccante azzurro ha voluto consolare il portiere del Liverpool dopo i due clamorosi errori nella finale di Champions contro il Real Madrid: "Bro, stay strong", il messaggio via Instragram di Super Mario
KARIUS, DOPO GLI ERRORI LE SCUSE SU INSTAGRAM
Due errori clamorosi, che difficilmente scorderà. Nella notte di Kiev che ha regalato la tredicesima Champions League al Real Madrid verranno per sempre ricordate le due clamorose papere del portiere del Liverpool Loris Karius: prima il rinvio che colpisce Benzema e regala di fatto il vantaggio al Real Madrid, poi l'erroraccio sul tiro dalla lunghissima distanza di Bale. A fine partita le lacrime e le scuse nei confronti dei sostenitori dei Reds: sui social si scatena l'ironia nei confronti del portiere classe 1993, che viene preso di mira dal web. Ma c'è anche chi invece ha voluto mostrare vicinanza a Loris Karius: è il caso ad esempio di Mario Balotelli. "Bro, stay strong", il commento che l'attaccante azzurro ha lasciato in risposta all'ultimo post su Instagram pubblicato dal portiere del Liverpool pochi giorni prima della finale di Champions League a Kiev. Un messaggio di vicinanza e solidarietà quello lanciato da Mario Balotelli al portiere del Liverpool, nel momento sicuramente più difficile della sua carriera. Balotelli ma non solo, anche il Napoli infatti ha scritto a Karius subito dopo il termine della finale di Champions vinta dal Real Madrid: "Non piangere Loris Karius, una serata storta può capitare a tutti. Coraggio campione. Un abbraccio dal Napoli", il testo del messaggio Twitter.
Khan su Karius: "Adesso arriva il difficile"
Chi invece ha usato parole non proprio di conforto nei confronti di Karius è stato l’ex portiere del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca Oliver Khan: "Eliminare una serata così dalla testa non è facile, può distruggere tutta una carriera. Se giocherà bene non interesserà a nessuno e lo dovrà accettare. Il problema è che ci sono persone talmente cretine che gli ricorderanno sempre i suoi errori. Quello che ha provato al termine della partita non è nulla in confronto a quello che proverà oggi e tutte le volte che ci ripenserà", ha concluso.