Barcellona, rimpianto Suarez: “Il mio flop in Champions nel 3-0 della Roma? Fu colpa del Leganés”
Champions LeagueL’attaccante uruguaiano torna sulla clamorosa eliminazione dell’Olimpico durante i quarti di Champions dello scorso anno. Uno dei motivi del flop? “Il Leganés - dice il Pistolero - ho sbagliato a giocare quel giorno a così poca distanza dalla Roma”
A Barcellona ci pensano ancora a quella notte. A Roma anche, perché quel 3-0 è entrato immediatamente nel mito grazie a una rimonta pazzesca su Messi e soci. La data, indelebile, è quella di martedì 10 aprile. Dzeko più De Rossi più Manolas. Una partita incredibile da urla di gioia da una parte e di grandi rimpianti dall’altra, come quelli che tormentano ancora un Luis Suarez che all’Olimpico riuscì a tirare appena una volta verso la porta dei giallorossi. I motivi di quel flop? Ne parla lui stesso: “Mi dispiace molto della partita dello scorso anno giocata contro Leganés (tre giorni prima del ritorno di Champions, ndr), quel giorno rimasi in campo per tutti i novanta minuti quando in realtà avevamo già molti punti di vantaggio in classifica in Liga. E subito dopo c’è stata la sfida alla Roma” - ha detto l’uruguaiano al programma Tu Diràs della staziona radio RAC1. “Avrei dovuto essere più consapevole della mia condizione - ha concluso il numero 9 dei catalani - e riposare di più”.
Incubo ricorrente
Eppure Suarez non è l’unico giocatore del Barça che ripensa spesso a quel clamoroso (e inaspettato) 3-0 che portò all’eliminazione dei catalani dalla Champions per il terzo anno consecutivo ai quarti di finale: “L’ultima volta contro la Roma è forse stata la peggiore di tutte - ha detto recentemente anche Leo Messi a Tot Costa, programma di Catalunya Radio -, visto com’era finita all’andata e come si è messo il ritorno: non siamo stati mai in partita”.
Dopo i recenti sorteggi di Montecarlo, per Roma e Barcellona altri due incroci sull’asse Italia-Spagna nei gironi di Champions (qui il calendario delle italiane). Ai giallorossi è toccato il Real campione in carica. Ai blaugrana l’Inter di Nainggolan, uno dei mattatori di quell’incubo ricorrente che nel Barça pare riaffiori molto spesso.