Inter-Tottenham 2-1: Icardi e Vecino ribaltano gli Spurs. Gol e highlights

L’Inter festeggia il ritorno in Champions con un'incredibile vittoria. I nerazzurri battono il Tottenham in rimonta: inglesi in vantaggio con Eriksen, Icardi trova il pareggio con una straordinaria girata al volo. Nel recupero segna il gol del definitivo 2-1 proprio Vecino, l'uomo che aveva regalato la Champions ai nerazzurri contro la Lazio

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Inter-Tottenham 2-1

53' Eriksen (T), 85' Icardi (I), 92' Vecino (I)

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19' Punizione da 35 metri per l'Inter. Il cross arriva dalla sinistra dai piedi di Politano, ma il pallone è lungo

- di Redazione SkySport24

15' Tiro di Vecino dall'interno dell'area di rigore: il centrocampista nerazzurro riceve da Politano da rimessa laterale, ma la sua conclusione non inquadra la porta

- di Redazione SkySport24

13' Punizione da 30 metri di Eriksen, il tiro è lento, Handanovic devia senza troppi problemi

- di Redazione SkySport24

10' Rimessa laterale di Politano, Perisic la prolunga di testa, il pallone raggiunge Icardi, che non riesce però a colpire bene il pallone: il suo tiro al volo non inquadra la porta, primo brivido per il Tottenham

- di Redazione SkySport24

9' Calcio d'angolo di Brozovic, Kane mette fuori di testa

- di Redazione SkySport24

7' Ancora Perisic pericoloso sulla sinistra: il croato riceve nuovamente da Asamoah, crossa al centro, ma il pallone viene deviato. Sul seguente angolo, Nainggolan prova la conclusione di destro da fuori area, ma il tiro termina alto

- di Redazione SkySport24

6' Lancio lungo sulla sinistra di Asamoah per Perisic, il pallone è troppo lungo e il croato non riesce ad arrivarci. Si riprenderà con una rimessa dal fondo

- di Redazione SkySport24

Samir Handanovic gioca oggi la sua 250esima partita in tutte le competizioni con la maglia dell'Inter

- di Redazione SkySport24

3' Icardi scatta verso la porta di Vorm sul filo del fuorigioco, l'arbitro Turpin fischia offside. L'Inter è partita bene

- di Redazione SkySport24

Eriksen dà il primo tocco al pallone, è iniziata Inter-Tottenham!

- di Redazione SkySport24
La coreografia della curva dell'Inter: "We are back"

 
- di Redazione SkySport24
Il pallone utilizzato per la sfida tra Inter e Tottenham

 
- di Redazione SkySport24
L'inno della Champions risuona a San Siro!
"The Champiooooons!"
- di Redazione SkySport24

Nella sua ultima apparizione in Champions, il 13 marzo 2012, l'Inter vinse 2-1 sul Marsiglia a San Siro

- di Redazione SkySport24
Sono passati 2380 giorni dall'ultima volta dell'Inter in Champions League... Adesso manca davvero pochissimo per sentire nuovamente l'inno della Champions cantato dal pubblico nerazzurro
- di Redazione SkySport24
Mauro Icardi a Sky Sport: "Ho tanti pensieri in testa. E’ già da un po' che aspettavo di giocare in Champions, è arrivato il momento. Sicuramente può essere la partita della svolta dopo un inizio che non ci aspettavamo così difficile. Fare una buona prestazione davanti alla nostra gente ci aiuterà a ripartire. Non ho ansia, cerco di fare il mio. Finora non ho avuto troppa continuità, sono tranquillo e so che il gol arriverà. Sono preoccupato dei risultati, voglio vincere“.
- di Redazione SkySport24
Ivan Perisic ha svolto un riscaldamento regolare, quindi tutto ok fisicamente nonostante ieri non si sia allenato in via precauzionale
- di Redazione SkySport24
Il riscaldamento di Handanovic

 
- di Redazione SkySport24

Il tabellino

Inter (4-2-3-1): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Miranda, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (71' Keita), Nainggolan (88' Borja Valero), Perisic (63' Candreva); Icardi. All. Spalletti

Tottenham (4-2-3-1): Vorm; Aurier, D. Sánchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembélé; Lamela (71' Winks), Eriksen, Son (63' Lucas Moura); Kane. All. Pochettino

Più pazza di così non si può. L'Inter ritorna in Champions League dopo sei anni e lo fa con una partita delle sue: a San Siro gioca, poi va sotto, scompare dal campo, trova il pareggio con Icardi, rimonta e vince in cinque minuti segnando il gol decisivo al 92'. Tottenham battuto 2-1 all'ultimo respiro, con un colpo di testa di Matias Vecino, che regala ai nerazzurri i primi tre punti europei e, soprattutto, una bella boccata d'ossigeno dopo un avvio di stagione complicato.

Vecino decisivo, la storia si ripete

Come a Roma con la Lazio nella sfida decisiva dell'anno scorso, è ancora Vecino a fare impazzire i tifosi interisti, in una rimonta che rimarrà a lungo nella testa dei 65mila del Meazza. Luciano Spalletti alla vigilia chiedeva la partita della svolta e un successo come questo può far davvero sterzare i nerazzurri. Spalletti azzecca i cambi e ridà vita a una squadra che sembrava nuovamente essere scomparsa alla prima difficoltà, affossata anche dalle prestazioni tutt'altro che trascinanti dei suoi big, da Handanovic a Icardi, passando per Perisic e Nainggolan. Stavolta, però, il finale è stato diverso.

Skriniar terzino, Politano in campo al posto di Candreva

Che non fosse l'Inter delle ultime gare si è intuito in avvio. Un approccio diverso per i nerazzurri che, anche grazie alla spinta di San Siro, partono concentrati e ordinati, soprattutto quando c'è da andare a pressare. Spalletti conferma il 4-2-3-1, schierando Skriniar nell'inedita veste di terzino destro al posto dell'infortunato D'Ambrosio e preferendo Politano a Candreva sulla trequarti. Il pressing interista funziona solo in parte, perché il Tottenham sbaglia molto in impostazione, ma Icardi e compagni non riescono quasi mai ad approfittarne, se non collezionando corner. Il primo tiro in porta è inglese, con una punizione dalla distanza di Eriksen dopo 13'. Rispondono Nainggolan e Vecino, poco precisi dalla distanza. La migliore occasione capita al 34', quando Nainggolan recupera palla su un errore di Vertonghen in piena area, ma non riesce a servire Icardi a pochi passi dalla porta. Il finale è di marca inglese, perché sale di giri Eriksen. De Vrij salva su tiro-cross di Son, poi il trequartista danese trova Kane con un lancio millimetrico, ma il capitano degli Spurs non riesce a insaccare a porta vuota dopo aver saltato Handanovic. Il portiere sloveno è comunque reattivo poco dopo, su un cross basso e velenoso di Aurier.

Il cuore infinito dei sudamericani

Il secondo tempo si apre con Handanovic protagonista in negativo: prima respinge centralmente un tiro di Eriksen, poi, con un intervento da rivedere, non riesce a evitare che la conclusione del danese (deviata da Miranda) finisca in rete. Tottenham in vantaggio, quindi, e l'Inter sembra tornare a rivedere gli spettri delle ultime partite. Perisic prova a dare la scossa con un colpo di testa, ma il tiro è centrale. Spalletti gioca la carta Candreva, proprio al posto di un evanescente Perisic. Ma è ancora il Tottenham ad avere l'occasione per il raddoppio per due volte con Lamela, su cui salva Handanovic. Il vantaggio sembra mettere la partita nelle mani degli Spurs, perché i nerazzurri si allungano e si scompongono, lasciando campo aperto alla velocità degli inglesi. Una gara che sembrava seguire il copione della sfida col Parma, quando alla prima difficoltà Icardi e compagni avevano alzato bandiera bianca. Non stavolta, perché è proprio il capitano, dopo una prestazione ampiamente insufficiente, a dare il segnale della riscossa: destro al volo fantastico su cross di Asamoah e 1-1, con il primo gol stagionale. San Siro diventa una bolgia, perché tutti i 65mila capiscono che la vittoria è lì a un passo. La rimonta in 6 minuti porta nuovamente il segno di Vecino: a due minuti dalla fine, è lui che fa impazzire il Meazza, con un colpo di testa da due passi su torre di De Vrij. L'assalto finale del Tottenham è vano, i tre punti vanno ai nerazzurri. E Luciano Spalletti può tirare un bel sospiro di sollievo, perché l'Inter c'è e vuole svoltare davvero.