Napoli-Liverpool, Ancelotti: "Non sarà una gara decisiva, ma importante. Arbitra Kassai? Sono sorpreso"
Le parole dell'allenatore azzurro alla vigilia di Napoli-Liverpool: "Vogliamo i tre punti, ne abbiamo persi già due contro la Stella Rossa ma non sarà una sfida decisiva. Sarà una gara affascinante, una di quelle belle da affrontare e dovremo giocarla con spensieratezza. Formazione? Ho un'idea ma non ho ancora deciso, il nostro modo di giocare non cambierà". Insigne sfida Klopp: "Ho segnato contro di lui il mio primo gol in Champions League, spero di ripetermi"
Ancelotti a Sky: "L'impegno con il Liverpool è molto impegnativo, conosciamo le qualità dell'avversario. Ed è un test importante, come lo era quello di sabato. La gara di Torino ha chiarito alcuni aspetti, tipo che possiamo giocarcela contro tutti. E che dobbiamo gestire meglio i momento di difficoltà, che avremo sicuramente anche contro il Liverpool. Se abbiamo le idee chiare su quel che dobbiamo fare in campo, non abbiamo bisogno di un leader. Queste partite non le vinci con un calciatore solo, ma con la capacità di fare le cose insieme. Se siamo uniti e compatti si può vincere. Stessa formazione di Torino anche contro il Liverpool? Impossibile".
Carlo Ancelotti risponde alle domande di Massimo Ugolini a Castel Volturno
DOMANDA PER ANCELOTTI - Come si fa a mantenere la calma in questi momenti?
Dopo la gara con la Juventus non lo ero molto. Però poi si spegne l'interruttore, si pensa alla Champions League e a questa sfida affascinante e tutto quello che è stato passa in secondo piano. Dalle cose negative si passa a quelle positive, queste sono partite bellissime da affrontare e noi viviamo per quello. Dobbiamo giocarla con spensieratezza.
Dopo la gara con la Juventus non lo ero molto. Però poi si spegne l'interruttore, si pensa alla Champions League e a questa sfida affascinante e tutto quello che è stato passa in secondo piano. Dalle cose negative si passa a quelle positive, queste sono partite bellissime da affrontare e noi viviamo per quello. Dobbiamo giocarla con spensieratezza.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Hai in mente di giocare con quattro calciatori offensivi come contro il Torino?
Gli interpreti ancora devo deciderli, ma giocheremo in maniera diversa. Il Liverpool si difende a quattro, il Torino invece a tre.
Gli interpreti ancora devo deciderli, ma giocheremo in maniera diversa. Il Liverpool si difende a quattro, il Torino invece a tre.
DOMANDA PER INSIGNE - Chi ti piace nell'attacco del Liverpool?
Hanno tanti giocatori forti, ma il calciatore determinante è sicuramente Firmino. Uscendo fuori dalla linea d'attacco permette agli esterni di avere spazio per inserirsi.
Hanno tanti giocatori forti, ma il calciatore determinante è sicuramente Firmino. Uscendo fuori dalla linea d'attacco permette agli esterni di avere spazio per inserirsi.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Possiamo dire che mentalmente questa gara è simile a quella con la Juventus?
Dobbiamo ripartire dalla prima parte e dalla reazione dopo l'espulsione di Mario Rui. Giochiamo in casa, sappiamo che i nostri tifosi ci aiuteranno. Ma sarà comunque una partita difficile, determinata dalla capacità che avremo di imporre il nostro gioco.
Dobbiamo ripartire dalla prima parte e dalla reazione dopo l'espulsione di Mario Rui. Giochiamo in casa, sappiamo che i nostri tifosi ci aiuteranno. Ma sarà comunque una partita difficile, determinata dalla capacità che avremo di imporre il nostro gioco.
DOMANDA PER INSIGNE - Come cambia il tuo modo di giocare in base al partner?
Non cambia. Ancelotti mi chiede sempre le stesse cose, sia che giochi Mertens sia che giochi Milik.
Non cambia. Ancelotti mi chiede sempre le stesse cose, sia che giochi Mertens sia che giochi Milik.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Klopp che avversario è?
È un amico, ha grande esperienza e le sue squadre hanno una chiara identità. Sono dinamiche, aggressive e verticalizzano molto in attacco.
È un amico, ha grande esperienza e le sue squadre hanno una chiara identità. Sono dinamiche, aggressive e verticalizzano molto in attacco.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Cosa è accaduto a Torino dopo i primi 20 minuti?
Nella fase iniziale siamo stati bravi nella pressione alta, non permettendo alla Juve di giocare. Poi ci siamo fermati un po', anche perché loro sono cresciuti. Le nostre qualità sono saltate fuori quando siamo rimasti in 10, quando tutto sembrava perso. Anche a livello psicologico ci siamo liberati e siamo riusciti fuori. Sotto questo punto di vista la squadra migliorerà, anche attraverso questo tipo di partite.
Nella fase iniziale siamo stati bravi nella pressione alta, non permettendo alla Juve di giocare. Poi ci siamo fermati un po', anche perché loro sono cresciuti. Le nostre qualità sono saltate fuori quando siamo rimasti in 10, quando tutto sembrava perso. Anche a livello psicologico ci siamo liberati e siamo riusciti fuori. Sotto questo punto di vista la squadra migliorerà, anche attraverso questo tipo di partite.
DOMANDA PER INSIGNE - Cosa ti manca per essere una stella di livello internazionale?
Non lo so. Cinque anni fa ho fatto, proprio contro Klopp, il mio primo gol in Champions League all'esordio, spero di ripetermi domani. Provo sempre a migliorarmi, ma non credo mi manchi tanto.
Non lo so. Cinque anni fa ho fatto, proprio contro Klopp, il mio primo gol in Champions League all'esordio, spero di ripetermi domani. Provo sempre a migliorarmi, ma non credo mi manchi tanto.
DOMANDA PER ANCELOTTI - La partita di quest'estate rappresenta un punto di partenza?
È un'esperienza, ci ha insegnato sicuramente come non giocare contro il Liverpool. Quel tipo di strategia non sarà attuato, era un'amichevole. Il fatto che Hamsik e Ruiz non abbiano mai più giocato insieme è stato solo un caso, lo faranno.
DOMANDA PER INSIGNE - Dopo la Juve sono arrivate delle critiche, sei stanco di quest'alternanza di giudizi?
Sono cose che fanno parte del mio lavoro, penso solo a fare bene e ad aiutare la squadra. Siamo umani, ci sta di fare una partita non positiva. Sono consapevole che sabato non ho fatto la mia miglior partita, ma sono sereno e penso alla prossima gara.
Sono cose che fanno parte del mio lavoro, penso solo a fare bene e ad aiutare la squadra. Siamo umani, ci sta di fare una partita non positiva. Sono consapevole che sabato non ho fatto la mia miglior partita, ma sono sereno e penso alla prossima gara.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Che cambi dobbiamo attenderci?
Dipenderà molto dalla condizione fisica, sarà una gara d'alta intensità perché ci sarà imposto dall'avversario. Siamo pronti, l'abbiamo dimostrato anche contro la Juventus giocando in 10 come se fossimo in 11. Poi dovremo avere il coraggio di fare quello che prepariamo, perché possiamo creargli delle difficoltà.
Dipenderà molto dalla condizione fisica, sarà una gara d'alta intensità perché ci sarà imposto dall'avversario. Siamo pronti, l'abbiamo dimostrato anche contro la Juventus giocando in 10 come se fossimo in 11. Poi dovremo avere il coraggio di fare quello che prepariamo, perché possiamo creargli delle difficoltà.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Salah lo vedi stanco?
Non saprei, ma non cambia il fatto che è un calciatore di grandissima qualità e sempre pericoloso.
Non saprei, ma non cambia il fatto che è un calciatore di grandissima qualità e sempre pericoloso.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Cosa pensi dell'inizio di stagione del Liverpool?
È migliorato parecchio, l'anno scorso è arrivato in finale e ora ha grande continuità. Ormai è tra le migliori squadre d'Europa.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Puoi dare qualche indicazione di formazione?
Ho un'idea, la proverò nell'ultimo allenamento. In questa prima parte ho cambiato molto, probabilmente lo farò anche domani. Non cambierà il nostro modo di giocare, che sarà sempre lo stesso.
Ho un'idea, la proverò nell'ultimo allenamento. In questa prima parte ho cambiato molto, probabilmente lo farò anche domani. Non cambierà il nostro modo di giocare, che sarà sempre lo stesso.
DOMANDA PER INSIGNE - Ti trovi meglio nella posizione in cui ti ha schierato Ancelotti?
Sì, mi trovo bene. Mi è sempre piaciuto giocare più vicino alla porta, credo si sia visto perché ho fatto bene e ho segnato. Al di là della posizione, cerco di mettermi sempre a disposizione della squadra.
Sì, mi trovo bene. Mi è sempre piaciuto giocare più vicino alla porta, credo si sia visto perché ho fatto bene e ho segnato. Al di là della posizione, cerco di mettermi sempre a disposizione della squadra.
DOMANDA PER ANCELOTTI - È già una partita decisiva? Chi teme del Liverpool?
Non hanno un giocatore solo, ma tanti calciatori e un reparto offensivo molto pericoloso soprattutto nelle ripartenze. Vogliamo attaccare per vincere la partita, ma dobbiamo controllarli bene. È una gara molto importante, ma non decisiva: dobbiamo portare a casa i 3 punti, considerando che 2 li abbiamo persi contro la Stella Rossa.
Non hanno un giocatore solo, ma tanti calciatori e un reparto offensivo molto pericoloso soprattutto nelle ripartenze. Vogliamo attaccare per vincere la partita, ma dobbiamo controllarli bene. È una gara molto importante, ma non decisiva: dobbiamo portare a casa i 3 punti, considerando che 2 li abbiamo persi contro la Stella Rossa.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Cosa resta della partita contro la Juventus?
Dobbiamo avere la forza e la convinzione di giocare come vogliamo noi. Abbiamo delle partite impegnative, non possiamo pensare di avere sempre il controllo del gioco. Ma sicuramente dobbiamo imparare a gestire dei momenti di difficoltà, sarà una delle chiavi di questa partita.
DOMANDA PER ANCELOTTI - Sabato ha criticato l'operato di Banti, ora ritrova Kassai...
Mi ricorda un evento negativo per la mia ex squadra, sono sorpreso per questa designazione perché non è passato tanto tempo. Il tempo in genere rimargina le ferite, ma non le cancella.